La morsa delle restrizioni non si allenta ma la voglia di far festa di giovani e giovanissimi è inarrestabile. Nonostante i divieti i Carabiniari hanno interrotto a Cini (Pa) un’altra festa privata con tanto di musica, alcolici e assembramenti. E’ successo nella periferia di Cinisi. Alla festa stavano partecipando ragazzini di età compresa tra i 15 e i 20 anni.
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Le multe salate
Tra musica a tutto volume e fiumi di alcolici, i giovani stavano facendo festa senza, ovviamente, rispettare alcun distanziamento interpersonale e privi di mascherine. La violazione delle misure anti-Covid è costata 9.200 euro ai partecipanti al festino. E’ questo l’importo totale della sanzioni amministrative applicate a tutti i 18 partecipanti all’evento.
Far festa è sbagliato
I militari della stazione di Cinisi, dopo aver bloccato la festa e fatto irruzione, hanno poi affidato i minorenni alle rispettive famiglie. Speriamo che le salatissime sanzioni servano da detterrente a tutti i giovani che non riescono a tenere a freno la voglia di unirsi e fare baldoria. Comprendiamo benissimo la stanchezza e la condizione psicologica delmomento. Ma tali colpi di testa potrebbero costar caro alla salute pubblica di intere comunità.