Oggi, 27 gennaio 2021, in occasione della “Giornata della memoria”, si ricordano le vittime della Shoah. Numerose in tutto il mondo le manifestazioni di commemorazione per ricordare le oltre 17 milioni di persone uccise durante le epurazioni nazi-fasciste avvenute in tutta Europa a cavallo tra gli anni 1936-1945.
Quest’anno, data la delicata situazione epidemiologica che stiamo vivendo, molti degli eventi teatrali di commemorazione verranno svolti in via telematica.
Anche a Palermo, sia il Teatro Biondo che il Teatro Massimo hanno deciso di dar vita a concerti e spettacoli.
“Conversione alla pace” al Teatro Biondo
Alle ore 18:00 in diretta sul proprio canale YouTube, il Teatro Biondo proporrà lo spettacolo teatrale “Conversione alla pace”. La regia è affidata a Antonio Silvia, mentre la regia video ad Alessandro Vancardo.
Il titolo, tratto da un verso dell’autore Mario Luzi, vuole spingere gli spettatori ad interrogarsi sul ruolo della memoria storica degli eccidi, delle violenze, delle persecuzioni. L’obiettivo è quello di ritrovare i valori universali di pace e convivenza, quanto mai necessari nella società odierna.
Pamela Villoresi, direttrice del Teatro Biondo, e gli attori Stefania Blandeburgo e Antonio Silvia interpreteranno brani tratti da opere di Edith Bruck, Joyce Lussu, Valeria Moretti, Pavel Friedman, Primo Levi, Anna Frank, Curzio Malaparte, Antonio Santin, Mario Luzi, Madre Teresa di Calcutta. Tra i brani anche le testimonianze di Antonio Ferlito e Cesira Pardini – sopravvissuti agli eccidi dei nazifascisti – tratte dal libro “Io ho visto” di Pier Vittorio Buffa.
Lo spettacolo, inoltre, verrà arricchito dall’intervento musicale di Evelina Meghnagi, importante interprete del patrimonio musicale sefardita. In programma anche la testimonianza della scrittrice Edith Bruck, ungherese naturalizzata italiana, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti.
Concerti e spettacoli al Teatro Massimo
In collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo, sulla WebTv del Teatro Massimo la “Giornata della memoria” verrà commemorata attraverso una programmazione speciale.
Ad introdurre il planning il Sovraintendente Francesco Giambrone ed il direttore musicale Omer Meir Wellber.
Verrà eseguita la preghiera ebraica “Eli Ata veodeka”. Già proposta la scorsa estate nella chiesa di S. Maria allo Spasimo, con Wellber alla fisarmonica, Jacob Reuven al mandolino e Vito Giordano al flicorno. Verranno, altresì, eseguiti i concerti“Un sopravvissuto di Varsavia” op. 46, di Arnold Schönberg con Moni Ovadia e Orchestra e Coro del Teatro Massimo e “l’Ouverture su temi ebraici” op. 34 di Sergej Prokofiev.
Inoltre sarà riproposto lo spettacolo di Rosario Tedesco dal titolo “Destinatario sconosciuto”: tratto dal romanzo epistolare di Katherine Kressmann-Taylor, autrice che già nel 1938 aveva messo in guardia dai possibili pericoli del nazismo parlando, inoltre, della persecuzione degli ebrei nella Germania nazista.
La rappresentazione era andata in scena l’anno scorso per la “Giornata della Memoria”. Il coro di voci bianche del Teatro Massimo diretto da Salvatore Punturosarà eseguirà le musiche e vedrà come protagonista Nicola Bortolotti.