Giuseppe Conte è stato letteralmente travolto da selfie, baci, abbracci e arancine nel quartiere di Ballarò a Palermo. L’ex premier, attuale leader del M5S, si trova nel capoluogo siciliano per sostenere il candidato a sindaco del centrosinistra Franco Miceli.
Fra le bancarelle di frutta e verdura e pesce fresco, il passaggio dell’ex premier pentastellato è accompagnato da applausi mentre la folla lo circonda e lo acclama: “Presidente sei un grande”, “sei il numero uno”.
Dopo una breve sosta in un bar dove ha fatto colazione con una arancina alla carne, ha assaggiato anche del polpo fresco bollito, delle ‘stigghiola’, un cono gelato e alcune ciliegie. “Sono qui a Ballarò per ascoltare tutti – dice Conte ai giornalisti che lo seguono durante la passeggiata accompagnato da diversi deputati regionali e nazionali – la popolazione che spesso non viene ascoltata, quelli che di solito non contano e anche quelli che si trovano in difficolta’ economica. Non possiamo girare la testa dall’altra parte. In un Paese una politica che gira la testa dall’altra parte, soprattutto nei momenti di massima difficolta’ economica, e’ una politica che ha fallito il suo scopo”.
“Il compito della politica deve essere quello di dare risposte alle esigenze dei cittadini – ha aggiunto Conte – Qui a Palermo il M5S si impegnerà per queste cose insieme a Franco Miceli. Perché abbiamo un’idea di programma, un’idea di giustizia sociale, legalità e vicinanza alle persone”.