Palermo – 15 agosto, 17.20, treno Termini Imerese-Aeroporto Punta Raisi a Palermo. A un certo punto sale un uomo, sui 35-40 anni, con una bici. Non indossa la mascherina e «non intende proprio farlo, è riluttante. Quando un passeggero, «di origini campane, in viaggio con la famiglia», gli fa presente che non è corretto un comportamento simile, che su un treno va indossata la mascherina e che, dunque, può essere pericoloso per la salute degli altri, lui va su tutte le furie.
Cosa è accaduto
«A un certo punto tossisce di fronte alla moglie dell’uomo, poi dice “Stammi lontano che ho il virus” e li insulta chiamandoli “terroni, tornatevene a casa” solo perché erano napoletani. “Sei una mer*a tu e tutta Napoli, fango. Poi urla “Lei non può dirmi cosa devo fare, mi ha messo le mani addosso”. Eravamo tutti increduli». L’uomo, con un accento palermitano, dà del «terrone» a un campano.
A denunciare l’accaduto è un lettore di Open, un giovane ragazzo, testimone oculare di questo increscioso accaduto, come mostrano le immagini e un audio. Dopo le urla la famiglia, infatti, scende dal treno: l’uomo prova a chiamare forze dell’ordine mentre chi ha girato il video si reca presso l’ufficio della polizia all’aeroporto di Palermo per segnalare il fatto.
Il video
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che essere ripugnante…..altro che controllore, 2 sberle ben piazzate e vedi come diventa piccolo piccolo