Sanzionati quattri locali, tre a piazzetta della Canna e uno in via La
Lumia con relativa chiusura dell’attività per 5 giorni. Lo rende noto
la polizia municipale nell’ambito dei controllo per il rispetto delle
misure di contenimento del COVID-19.
I gestori sono stati sanzionati per un importo di 400 euro ciascuno e
i locali sono stati posti sotto sequestro per 5 giorni poiché non
venivano rispettate le linee guida per il contenimento del contagio.
Davanti ai locali infatti si sono registrati assembramenti con gli
avventori che consumavano bevande senza rispettare la distanza
interpersonale o sostavano senza alcun dispositivo di protezione.
“I gestori – dicono dalla polizia municipale – sono stati sanzionati per un importo di 400 euro ciascuno e i locali sono stati posti sotto sequestro per 5 giorni poiché non venivano rispettate le linee guida per il contenimento del contagio. Davanti ai locali infatti si sono registrati assembramenti con i clienti che consumavano bevande senza rispettare la distanza interpersonale o sostavano senza alcun dispositivo di protezione. Nel corso di questi controlli si sono verificate forti tensioni, tanto che gli agenti hanno dovuto chiedere l’intervento di altre pattuglie per completare le operazioni di sequestro”.
Da via Dogali fanno sapere che in via La Lumia il gestore di un pub “si è opposto all’apposizione dei sigilli rivolgendosi in maniera offensiva nei confronti degli stessi agenti e facendo ritardare di oltre due ore le operazioni di sequestro”. L’uomo è stato segnalato all’autorità giudiziaria “per oltraggio e minacce a pubblico ufficiale e per interruzione di pubblico servizio”.
Il sindaco Leoluca Orlando e il vicesindaco Fabio Giambrone hanno espresso “solidarietà agli agenti impegnati per la tutela della salute e della sicurezza. I buoni risultati – dicono in coro – raggiunti a Palermo e in Sicilia con il contenimento del virus, che qui ha causato molte meno vittime che altrove, non vanno vanificati con e da comportamenti irresponsabili oltreché illegali”.
Tra i locali sanzionati e chiusi in piazzetta della Canna c’è anche il Malox. I gestori del pub su Facebook hanno scritto: “Potremmo piagnucolare, fare gli incazzati, contestare, ma non lo faremo. Ci atteniamo a delle (non) regole. Preferiamo concentrarci su come migliorare la creatura Malox, come far stare a proprio agio clienti e dipendenti. Però una cosa la vogliamo sottolineare: l’impegno dei nostri ragazzi, dei nostri barman, dei nostri back. La fatica è tripla, il Malox piaceva sino ad oggi perché ci dicevano ‘da voi ci sentiamo in sicurezza e tutelati’, e il merito è soprattutto loro e di chi ha investito per ciò. Ci rivedremo giovedì sera più belli di prima, più forti e con una voglia matta di riabbracciarvi (seppur a 1 metro di distanza). A voi davvero non abbiamo nulla da rimproverarvi, siete stati fantastici. Grazie”.“
“Solidarietà agli Agenti impegnati per la tutela della salute e della
sicurezza” è espressa dal sindaco Leoluca Orlando e dal vicesindaco
Fabio Giambrone, che ricordano come “i buoni risultati raggiunti a
Palermo e in Sicilia con il contenimento del virus, che qui ha causato
molte meno vittime che altrove, non vanno vanificati con e da
comportamenti irresponsabili oltreché illegali”.
Continue chiamate. Se si risponde staccano la telefonata. Se provi a richiamare si sente un tono di squillo strano. DIFFIDARE. I ho bloccato il numero