Facebook ha deciso di chiudere il profilo di Francesca Donato, europarlamentare ex Lega candidata a sindaco di Palermo. Ad aver avuto effetto, le numerose segnalazioni da parte degli utenti dopo le ultime frasi fuori luogo e filo-Putin dell’eurodeputata.
Oscurato il profilo FB dell’eurodeputata candidata a sindaco: le ragioni
La candidata a sindaco aveva più volte ribadito sui social di essere dalla parte del boss del Cremlino, ritenendo che le sanzioni contro la Russia fossero ingiuste e pesanti. Commenti che hanno inevitabilmente ‘attirato’ numerose segnalazioni da parte degli utenti del social. A denunciare l’episodio, è la stessa Donato: “Mi hanno chiuso la pagina Facebook. L’attacco nei miei confronti è partito in maniera pesante. Traetene le conclusioni“.
Il commento della candidata a sindaco
“Sono stata immediatamente informata dal mio staff comunicazione – continua la parlamentare europea – della sparizione della pagina che è avvenuta senza nessuna notifica o avvertimento da parte di Facebook. Posso solo pensare che la società di Zuckenberg che in queste ore ha anche deciso di rendere lecite minacce ed insulti ai cittadini russi abbia invece considerato la mia pagina troppo libera o comunque non conforme alla vulgata mainstream. La cosa mi era chiara da tempo, ma non pensavo arrivassero a zittire un parlamentare democraticamente eletto e candidato a sindaco nella quinta città d’Italia“.
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La pagina Facebook della parlamentare ex Lega aveva subito già limitazioni a causa delle posizioni molto critiche espresse sulla campagna vaccinale e sulla gestione della pandemia. “Chi pensa di zittirmi o intimorirmi si metta l’animo in pace: io non mi fermo”, conclude la Donato.