Massacrato di botte in pieno centro dopo avere insultato un automobilista che stava per investire un’anziana sulle strisce pedonali di via Sammartino, all’incrocio con via del Fervore, nella zona di via Dante.
È accaduto poco prima di mezzogiorno. Gabriele Giambertone, musicista e tecnico del suono, molto conosciuto in città, è stato preso a pugni sul volto e lasciato sull’asfalto in attesa di un’ambulanza del 118, dopo avere preso le difese della pensionata che ha rischiato di essere travolta da un’auto.
Il musicista quarantenne che si è accorto di quanto stava per accadere, è sceso dalla bicicletta ed ha iniziato ad inveire contro l’automobilista facendogli notare la mancata precedenza. L’aggressore è rimasto lì sul luogo della lite e poi raggiunto dalla polizia. Secondo una prima ricostruzione fornita da un amico del musicista quarantenne, Giambertone avrebbe rivolto alcuni insulti all’automobilista che stava per investire la pensionata sul ciglio della strada.
Da qui, le botte. L’automobilista è sceso dall’auto ed ha iniziato a colpirlo. “L’ha gonfiato di botte – dice Fabrizio Spagnolo – aveva il viso ridotto ad una maschera di sangue. Stavo passando da lì e l’ho trovato sull’asfalto, pochi minuti dopo l’accaduto”. Le indagini della polizia sono ancora alle prime battute. Il musicista è sotto osservazione al pronto soccorso del Civico, i medici lo stanno sottoponendo ad alcuni accertamenti clinici: ha subìto la lussazione di una spalla, un trauma cranico, la lesione di una vertebra dorsale e vari ematomi. Se la prognosi sarà inferiore ai 20 giorni, spetterà a lui se procedere con una denuncia querela. Diversamente, l’aggressore sarà denunciato dalla polizia.