Mick Jagger compie 80 anni. Il vocalista leader e frontman dei Rolling Stones, l’eterno ragazzo che nel 1967 inneggiava alla rivoluzione sessuale con Let’s spend the night toghether (Passiamo la notte insieme), nel 1971 faceva apologia dell’eroina con Brown Sugar e nel 1981 ostentava il suo corpo tatuato sulla copertina dell’album Tattoo you, ha raggiunto questo traguardo nonostante una vita sfrenata all’insegna di sex, drugs and rock’n’roll.
Michael Philip Jagger è nato il 26 luglio 1943 a Dartford, una cittadina del Kent, alle porte della capitale: ad appena 29 km da Central London. Cresce in Denver Road e studia alla Dartford Grammar School, trasformata nel 2000 dal cantante insieme al Duca di Kent nel Mick Jagger Centre, un’istituzione culturale con scuola di musica e danza che ospita concerti.
Mick eccelle negli studi e viene ammesso alla prestigiosa London School of Economics. Il rock è però un richiamo più potente di finanza e scienze politiche. Nel 1962, a 19 anni, risponde insieme a Keith Richards alla richiesta di Brian Jones di musicisti blues. I tre provano in una saletta di Soho all’angolo tra Broadwick Street e Duck Lane, nel palazzo dove adesso, in 7 Broadwick Street, c’è il negozio di vinile anni Sessanta Sounds of the Universe. Aggregano altri musicisti ed esordiscono la sera del 12 luglio 1962 al Marquee Club al 165 di Oxford Street, nel cuore pulsante di Londra. Sono nati i Rolling Stones.
Nel novembre del 1962 Mick incide il primo disco con la band negli empirici Regent Sound Studio, al 4 Denmark Street (la via della musica nella Swinging London), in una «una stanzetta piena di cartoni delle uova provvista di un registratore Grunding» come riporta Keith Richards nella storia del famoso gruppo rock. Il negozio specializzato in vendita e riparazione di chitarre Fender e Gretsch che si trova oggi in 4 Denmark Street ha conservato la storica sala d’incisione.
Mick Jagger, Keith Richards e Brian Jones vanno a vivere insieme, affittano uno spartano appartamento in 102 Edith Grove nel quartiere di Chelsea: resistono un anno, nel 1963 si spostano in case più spaziose. Nel 1965 Mick Jagger va a vivere per la prima volta da solo 13A Bryanston Mews East, una casetta nella zona semicentrale di Marylebone: è stata venduta l’anno scorso per 550.000 sterline. Nello stesso isolato abita Madonna.
Nel 1968 compra per 50.000 sterline una casa nell’esclusivo quartiere di Chelsea, tra le dimore vittoriane al 48 Cheyne Walk. Qui vive la storia d’amore con Marianne Faithfull e dal 1971 con la nicaraguense Bianca Pérez-Mora Macias, che sposa: dal loro rapporto nasce la figlia Jade. Vende la casa in Cheyne Walk nel 1975. E acquista una lussuosa villa a Richmond nel super esclusivo quartiere di Kensington, qui – dopo il divorzio da Bianca – vive con la modella Jerry Hall che dà a Mick quattro figli. A inizio anni Novanta compra Downe House a Richmond Hill, una residenza georgiana del 1780 affacciata sul Tamigi.
Negli ultimi anni Mick Jagger frequenta sempre più l’Italia. Dopo diverse apparizioni sul lago di Como, ha trascorso il periodo più duro del Covid in una dimora di amici nella campagna attorno a Noto, in Sicilia. Il soggiorno ha trasformato l’interesse per l’isola in vero amore, Mick ha visitato Palermo, la Valle dei Templi, le città barocche del Siracusano e infine lo scorso novembre ha comprato una casa con vista mare a Portopalo di Capo Passero, nel Siracusano, sulla punta sudorientale della Sicilia.