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Personale ATA: requisiti e come entrare in graduatoria


In questa guida spieghiamo in modo semplice e chiaro chi è il personale ATA, come diventare personale ATA, come funzionano le graduatorie, come fare domanda

Il personale ATA è il personale che lavora nelle scuole in ruoli amministrativi, tecnici o ausiliari.

Per diventare personale ATA è necessario partecipare a concorsi per soli titoli (senza prove d’esame) che danno accesso alle graduatorie ATA. Una volta inseriti in graduatoria si può essere chiamati per supplenze o per assunzioni a tempo determinato indeterminato.

In questa guida ti spieghiamo quali sono le figure professionali che fanno parte del personale ATA e quali sono i requisiti necessari per entrare nelle graduatorie personale ATA. Ti diamo anche informazioni utili su come fare domanda per iscriversi in graduatoria e iniziare a lavorare nelle scuole. Inoltre ti presentiamo i nuovi concorsi in uscita nel 2023 e nel 2024, e mettiamo a tua disposizione le informazioni sui concorsi ATA 2022, per avere un’idea di come funzionano le procedure concorsuali.

PERSONALE ATA CHI SONO

Il significato della sigla “ATA” è personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario statale che lavora nella scuola italiana. Si tratta del personale non docente che opera presso gli istituti e le scuole di istruzione primaria e secondaria, le istituzioni educative e gli istituti e le scuole speciali statali. E’ inserito in apposite graduatorie che vengono utilizzate da ciascuna scuola per il conferimento di incarichi di lavoro a tempo determinato e indeterminato, e di supplenze.

COSA SONO LE GRADUATORIE ATA

Le graduatorie sono elenchi di nomi di persone, disposti in ordine di successione in base al merito, al diritto, all’anzianità o ad altri criteri. Vengono redatte al termine di di un concorso e riportano i nomi dei concorrenti ordinati secondo i risultati ottenuti. I primi in graduatoria sono i primi che saranno chiamati per l’inserimento. Per quanto riguarda il personale ATA sono previste diverse graduatorie, suddivise tra quelle di circolo e di istituto, e quelle provinciali.


Bando di concorso per collaboratori e assistenti personale Ata


COME DIVENTARE PERSONALE ATA

Per lavorare nel personale ATA della scuola occorre superare appositi concorsi che vengono banditi periodicamente. Si tratta di selezioni pubbliche per soli titoli, cioè non sono previste prove concorsuali ma vengono valutati esclusivamente i titoli culturali (es. titoli di studio o qualifiche) e di servizio. In sostanza, per entrare in graduatoria, basta possedere i requisiti richiesti e fare domanda. Fa eccezione il concorso DSGA per i posti di Direttore dei servizi generali ed amministrativi, che è per titoli ed esami.

Il punteggio per ciascun aspirante è costituito dalla somma dei punti assegnati ad ogni titolo che possiede. Dunque più titoli utili ai fini del concorso possiedi più hai possibilità di collocarti in una posizione più alta della graduatoria e di essere assunto.

RUOLI DEL PERSONALE ATA

Che mansioni svolge il personale ATA? Il personale ATA comprende i seguenti profili professionali:

  • Collaboratori scolastici
  • Assistenti Amministrativi e Tecnici
  • Cuochi
  • Infermieri
  • Guardarobieri
  • Direttori

Per l’accesso a ciascun ruolo è richiesto il possesso di specifici requisiti, in particolare relativi ai titoli di studio necessari per svolgere la funzione di riferimento.

REQUISITI RICHIESTI PER OGNI PROFILO

AREA A – COLLABORATORI SCOLASTICI (CS)
Dove lavorano: 
presso tutte le scuole.
Requisiti: si richiede il possesso di uno dei seguenti diplomi di studio:

Qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
Maestro d’arte;Scuola magistrale per l’infanzia;
Maturità;Attestati e/o diplomi di qualifica professionale, della durata di 3 anni, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

Il personale ATA è suddiviso in 4 Aree principali (A, AS, B, D) che raggruppano le figure professionali in base alle attività che svolgono. Di seguito ti spieghiamo come sono articolate, presso quali scuole operano e quali sono i requisiti richiesti per ciascun profilo professionale.

AREA AS – COLLABORATORI SCOLASTICI ADDETTI ALL’AZIENDA AGRARIA (CR)
Dove lavorano: 
presso gli istituti agrari.
Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico o operatore agro industriale o operatore agro ambientale.

AREA B – ASSISTENTI AMMINISTRATIVI (AA)
Dove lavorano: presso tutte le scuole.
Requisiti: possesso del diploma di maturità.

AREA B – ASSISTENTI TECNICI (AT)
Dove lavorano: presso le scuole secondarie di secondo grado.
Requisiti: possesso del diploma di maturità che dia accesso a una o più aree di laboratorio. La corrispondenza tra i titoli di studio e i laboratori viene indicata in un’apposita tabella all’interno del bando di selezione.

AREA B – CUOCHI (CU)
Dove lavorano: presso convitti ed educandati.
Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione – settore cucina.

AREA B – INFERMIERI (IF)
Dove lavorano:
 impiegati presso convitti ed educandati.
Requisiti: possesso della laurea in Scienze Infermieristiche o titoli validi per esercitare la professione di Infermiere.

AREA B – GUARDAROBIERI (GU)
Dove lavorano: 
 presso convitti ed educandati.
Requisiti: possesso del diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.

AREA D – DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI (DSGA)
Dove lavorano: 
impiegati presso tutte le scuole.
Requisiti: possesso di laurea in Giurisprudenza oppure laurea in Scienze Politiche Sociali e Amministrative o Economia e Commercio, o titoli equipollenti.

Dunque per lavorare nel personale ATA occorre aver conseguito un diploma o una laurea. Tuttavia, esistono determinate condizioni per le quali è sufficiente anche il possesso della licenza media. Nello specifico è possibile l’accesso alle graduatorie ATA di terza fascia con la licenza media.

QUANTO GUADAGNA IL PERSONALE ATA

Gli stipendi ATA variano in base al profilo professionale, all’anzianità di servizio e ad eventuali ulteriori compensi e indennità spettanti. Per conoscere quanto guadagna un bidello, qual è la retribuzione degli assistenti tecnici e, in generale, quanto guadagna il personale ATA, bisogna fare riferimento al CCNL Istruzione e Ricerca. Ecco quali sono gli stipendi personale ATA per ciascun profilo professionale, considerando le retribuzioni lorde mensili di base:

  • collaboratori scolastici – 1.294 euro;
  • collaboratori dei servizi/addetti aziende agrarie – 1.327 euro;
  • assistenti amministrativo e tecnici – 1.450 euro;
  • cuochi – 1.450 euro;
  • infermieri – 1.450 euro;
  • guardarobieri – 1.450 euro;
  • coordinatori amministrativi e tecnici – 1.658 euro;
  • direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA) – 1.916 euro.

Si tratta delle retribuzioni che in media può guadagnare il personale ATA, ma lo stipendio varia in base all’anzianità di servizio e ad eventuali compensi accessori, detrazioni o altri emolumenti spettanti. Inoltre, è in corso la trattativa per il rinnovo del contratto scuola (CCNL 209-2021) ed è stata approvata una prima parte relativa al trattamento economico, che prevede un aumento degli stipendi del personale della scuola (qui tutte le informazioni e la tabella del CCNL con gli aumenti). Inoltre sono stati stanziati nuovi fondi per incrementare la parte fissa delle retribuzioni ATA (qui tutte le informazioni). Per ulteriori dettagli sugli stipendi ATA 2023 e sull’aumento delle retribuzioni puoi visitare questa pagina.

QUALI SONO LE GRADUATORIE ATA

Il personale ATA viene assunto mediante le graduatorie di circolo e d’istituto, e le graduatorie ed elenchi provinciali. In base ai concorsi personale ATA vengono redatte le seguenti graduatorie:

GRADUATORIE DI CIRCOLO E D’ISTITUTO

Si tratta delle graduatorie utilizzate per le assunzioni a tempo determinato e le supplenze del personale ATA. Sono articolate in 3 fasce, in base alle quali avviene la convocazione dei candidati, così suddivise:

– Graduatorie ATA prima fascia
Comprende i candidati inseriti nelle graduatorie provinciali permanenti (24 mesi – art 554 del D.lgs 297/1994), dalla quale vengono disposte annualmente le immissioni in ruolo.

– Graduatorie ATA seconda fascia
Comprende i candidati inseriti nelle graduatorie provinciali ad esaurimento per CS, negli elenchi provinciali ad esaurimento per AA, AT, CU, IF e GU (DM 75/2001), e negli elenchi provinciali ad esaurimento per CR (DM 35/2004). Questa non viene più aggiornata.

 Graduatorie ATA terza fascia
Viene redatta sulla base dell’apposito concorso personale ATA, che viene bandito dal MIUR ogni 3 anni per l’affidamento di incarichi di supplenza a tempo determinato. Non serve avere esperienza per accedervi, può candidarsi chiunque abbia i titoli di studio richiesti dal bando ATA per i profili professionali a concorso.

GRADUATORIE ED ELENCHI PROVINCIALI

Le graduatorie provinciali ATA vengono utilizzate per le assunzioni a tempo indeterminato e il conferimento di supplenze annuali e temporanee. Sono suddivise in 2 tipologie, così articolate:

– Graduatorie provinciali permanenti
Vengono redatte in base ad appositi bandi ATA 24 mesi pubblicati, ogni anno, dagli Uffici scolastici Regionali, per ognuno dei profili professionali previsti, per il conferimento di incarichi di lavoro a tempo indeterminato. Comprendono i candidati che possiedono i titoli per accedere ai profili professionali delle Aree A e B del personale ATA (24 mesi – art 554 del D.lgs 297/1994), che hanno già prestato servizio per 24 mesi, anche non continuativi, presso le scuole statali, nel profilo professionale per il quale intendono concorrere. Chi è inserito in questi elenchi viene inserito anche in quelli di circolo e d’Istituto di prima fascia.

– Graduatorie ed elenchi provinciali ad esaurimento
Gli elenchi vengono costituiti in base a quanto previsto dai DDMM 75/2001 e 35/2004, per l’affidamento di supplenze annuali e temporanee, fino alla fine delle attività scolastiche. Comprendono Collaboratori Scolastici, Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Cuochi, Infermieri, Guardarobieri e Addetti alle aziende agrarie. L’inserimento in questi elenchi implica l’inserimento anche nelle graduatorie di circolo e d’Istituto di seconda fascia.

Per quanto riguarda i Direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA), sono previsti appositi bandi ordinari per assunzioni a tempo indeterminato. Le graduatorie DSGA redatte possono essere usate anche per l’affidamento di incarichi di lavoro temporanei. Per maggiori informazioni ti invitiamo a consultare la pagina dedicata al concorso DSGA.

COME SI ENTRA IN GRADUATORIA

L’inserimento negli elenchi del personale ATA avviene mediante concorsi pubblici per titoli e, nel caso dei concorsi DSGA, per titoli ed esami. I bandi ATA vengono pubblicati periodicamente e sono finalizzati all’inserimento in graduatoria e/o all’aggiornamento della propria posizione, ad esempio per l’acquisizione di punteggi derivati da titoli di servizio e/o di studio conseguiti. Ciascun concorso personale ATA viene indetto con cadenza differente, a seconda della graduatoria di riferimento.

NUOVI CONCORSI ATA 2023 – 2024

Tra il 2023 e il 2024 saranno banditi quattro nuovi concorsi:

  • il bando di concorso ATA terza fascia per le graduatorie 2024/2027;
  • il bando di concorso ATA 24 mesi (prima fascia) per le graduatorie 2023/24;
  • il bando di concorso ATA DSGA facenti funzione;
  • il bando di concorso ATA DSGA.

Per quanto riguarda i concorsi ATA per la prima e la terza fascia, le graduatorie dei nuovi concorsi in arrivo sostituiranno quelle attualmente in vigore, formulate sulla base degli ultimi concorsi banditi, ovvero il concorso ATA 24 mesi 2022 e il concorso ATA terza fascia 2021, per le graduatorie di III fascia ATA 2021-2023.

Il concorso ATA 24 mesi è una procedura concorsuale per soli titoli che permette di inserirsi nelle graduatorie permanenti provinciali del personale ATA o di aggiornare il proprio punteggio. Questa selezione è aperta a chi ha già maturato 24 mesi di servizio ed è finalizzata all’assegnamento delle supplenze ATA. L’ultimo concorso bandito è stato il concorso ATA 24 mesi 2022, dunque il nuovo bando per partecipare al concorso uscirà nel 2023. Per saperne di più, farti un’idea della procedura e scaricare i bandi relativi all’ultimo concorso bandito, ti invitiamo a consultare l’approfondimento sul concorso ATA 24 mesi 2023.

Diventare personale ATA, come fare?

Il concorso ATA terza fascia è una procedura concorsuale per soli titoli che permette di inserirsi nella graduatoria III fascia del personale ATA o di aggiornare il proprio punteggio. Questa selezione è aperta anche a chi non ha mai lavorato nella scuola. E’ rivolta, infatti, a chi è già in graduatoria e vuole aggiornare il proprio punteggio, e a chi vuole inserirsi per la prima volta nelle graduatorie triennali utilizzate dalle scuole per assegnare le supplenze a tempo determinato. L’ultimo concorso bandito è stato il concorso ATA terza fascia 2022. Il prossimo bando uscirà nel 2024.

Il concorso DSGA facenti funzione e il concorso DSGA sono procedure concorsuali per titoli ed esami, di cui una straordinaria, per la progressione all’area dei Direttori dei servizi generali e amministrativi del personale assistente amministrativo di ruolo che abbia svolto la funzione di DSGA, e una ordinaria per reclutare Direttori dei servizi generali e amministrativi. Il primo è rivolto agli assistenti amministrativi che abbiano svolto a tempo pieno la funzione di DSGA per almeno 3 anni scolastici. Il secondo è riservato a candidati in possesso di laurea specifica.

COME FARE DOMANDA

Come si presenta la domanda? La domanda per essere inseriti nelle graduatorie personale ATA, deve essere presentata per via telematica, attraverso il servizio Istanze Online del Ministero dell’Istruzione, accessibile tramite la piattaforma POLIS – Presentazione On Line delle IStanze entro i termini di scadenza previsti dai bandi del personale ATA. Chi non si è mai registrato al servizio online, deve prima effettuare la procedura di registrazione e abilitazione a cui si può accedere con l’identità digitale SPID . La registrazione può essere effettuata in qualsiasi momento.

Attenzione, al momento non è possibile presentare domanda per l’inserimento in graduatoria ATA di terza fascia e per il concorso ATA 24 mesi, in quanto è necessario attendere l’uscita dei nuovi bandi. L’unico metodo di candidatura possibile durante tutto l’anno è la messa a disposizione ATA. Anche per partecipare ai nuovi concorsi DSGA occorre aspettare che siano bandite le procedure concorsuali.

FAQ: DOMANDE FREQUENTI E RISPOSTE

Quando uscirà il prossimo concorso ATA terza fascia?

Uscirà nel 2024. Per farsi un’idea di come funziona è possibile visitare questa pagina dedicata all’ultimo bando concorso ATA terza fascia.

Quando uscirà il prossimo concorso ATA 24 mesi?

Uscirà nel 2023, presumibilmente in primavera, dato che queste graduatorie vengono aggiornate annualmente, generalmente tra marzo e giugno.

Come aumentare il punteggio in graduatoria ATA?

Bisogna ottenere ulteriori titoli (titoli di formazione o titoli di servizio) che permettono di incrementare il proprio punteggio.

E’ necessario possedere titoli di servizio per entrare nelle graduatorie ATA?

No, ci sono graduatorie a cui è possibile accedere senza aver mai lavorato nella scuola. Il possesso di titoli di servizio può essere utile per migliorare il posizionamento in graduatoria.

A cosa serve entrare nelle graduatorie ATA?

Entrare in graduatoria permette di essere chiamati per lavorare nelle scuole. Infatti le scuole italiane attingono dalle graduatorie i nominativi delle persone da chiamare per assunzioni o supplenze.

Quali ruoli si possono svolgere lavorando nel Personale ATA?

Le mansioni sono: Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Cuochi, Infermieri, Guardarobieri, Addetti alle aziende agrarie, Collaboratori Scolastici (bidelli). Ci sono infine i DSGA – Direttori dei Servizi Generali ed Amministrativi.

C’è un limite di età per diventare personale ATA?

Bisogna avere un’età compresa tra i 18 e i 67 anni.

A quale concorso ATA può partecipare chi non ha mai lavorato nelle scuole?

Se non hai esperienza, puoi partecipare al concorso ATA terza fascia per svolgere supplenze a tempo determinato.


Prima di mostrarti come funzionerà la procedura concorsuale, nonché come studiare, ci preme ricordarti che per restare aggiornato sui Prossimi Concorsi Agenzia delle Entrate puoi visitare la nostra pagina Lavoro&Opportunità. Per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.

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