Una petroliera che trasportava 750 tonnellate di carburante, rimasta bloccata vicino la Tunisia a causa delle condizioni del mare, è affondata. Si teme il disastro ambientale.
Partita dal porto egiziano di Damietta e diretta all’isola europea di Malta, la nave battente bandiera della Guinea Equatoriale ha iniziato a imbarcare acqua oltre quattro miglia al largo nel Golfo di Gabes sudorientale, in Tunisia. La nave è poi definitivamente affondata a circa 7 km dalle coste del golfo.
Si rischia il disastro ambientale
Le autorità tunisine avevano già prontamente evacuato l’equipaggio dalla nave ma ciò che si teme adesso è il danno ecologico.
Il ministero dell’Ambiente ha affermato che la situazione della nave è “allarmante” e che ha predisposto un “piano di intervento nazionale urgente” per evitare un disastro. Il comitato per la prevenzione dei disastri si riunirà e deciderà le misure da adottare.