Quando superi brillantemente un esame…
- Fai il tragitto Università – casa “rirenno cu l’ anciuli” con il libretto in mano.
- Chiami la mamma e la “zita”.
- Mandi sms agli amici.
- Cucini per tutti, lavi i piatti e fai le pulizie.
- Canti canzoni “tasce” tipo “quando estanoche tramonta il sol mon amour mon amour” o “fiesta, que es fantastica fantastica esta fiesta”, accennando lievi passi di danza.
- Racconti a tutti dell’esame.
- Ricevi complimenti.
- Ti “sdivachi” sul letto.
- Ti viene il mal di testa.
- Dormi.
- Ti “susi” e organizzi la serata.
- Fai “fistazza” o esci con la tua ragazza.
- Guardi l’indomani quei libri a cui giuravi di dare fuoco dopo l’esame e non lo fai perché ti ci sei affezionato.
- Li riponi insieme agli altri.
- Scopri di stimare quel prof di cui tutti parlavano male.
- Ricominci a studiare.
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E dimentichi (o almeno a me succede) il momento di scendere le scale:
Prima di fare un esame prendi l’ascensore, sei già stanco per la notte passata in bianco a ripetere mentalmente e non vuoi sprecare le ultime poche energie rimaste.
Una volta superatolo come d’incanto ti riviene l’energia e scendi le scale stile pubblicità della valleverde … 😀
Per il resto, è un ritratto simpatico e realistico di questi bei momenti della vita universitaria.
stefania..verissimo.le scale sembrano mobili 😉