L’attrice Claudia Gerini si dichiara apertamente sfavorevole al reddito di cittadinanza. Dopo lo scandalo della maxi-truffa, l’attrice, in questi giorni al cinema con il film Per tutta la vita, dice la sua sul sussidio previdenziale: “Sono altamente a sfavore”.
Gerini: “Reddito di cittadinanza? Un grande errore”
In un intervento radiofonico su Rtl, Claudia Gerini esprime la sua contrarietà rispetto alla misura fortemente voluta dai 5 Stelle, ed oggi oggetto di discussione e critiche. “Spinge le persone invece che a lavorare, a non farlo”, commenta l’attrice romana. “Parlo tanto con la gente, sento ristoratori o persone che dicono che le persone non vanno a lavorare perché hanno il reddito di cittadinanza. Il lavoro non è solo fatica o impegno”.
“È paragonabile a un governo che dà la paghetta pur di far rimanere le persone a casa, non spinge alla crescita, a muovere l’economia: secondo me è stato un errore”. Secondo Claudia Gerini i requisiti per accedere al reddito, così come i controlli, dovrebbero essere più rigidi: “Nel mondo, in generale, quando ci sono i soldi ci sono i furbetti: è giusto dare da mangiare a tutti, ma anche stimolare le persone a lavorare. Bisogna vedere quali sono le famiglie che hanno davvero necessità e poi dar loro dei soldi”.
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L’intervento sul lavoro delle donne
La Gerini ha inoltre poi lanciato un appello per migliorare il lavoro delle donne, ancora sottopagate rispetto agli uomini . “Noi riusciamo a fare tutto e guadagniamo anche il 31% in meno, un fattore culturale”, ha aggiunto l’attrice, sollecitando una dovuta e pronta riforma.