Un laureato in Economia all’Università degli Studi di Palermo a cui era stata annullata la laurea dieci anni dopo il conseguimento per irregolarità nei verbali ha ottenuto la sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti impugnati dal Tar Sicilia a cui ha fatto ricorso.
Gli esami contestati erano due e la memoria difensiva per le contestazioni mosse dall’Università non aveva impedito l’annullamento della laurea.
Gli avvocati Giancarlo Pellegrino e Giuliana Sapienza hanno puntato sull’irragionevole lasso di tempo entro cui la pubblica amministrazione può annullare un provvedimento asseritamente illegittimo, sulla mancanza di motivazione sulle osservazioni presentate dalla ricorrente e sull’inidonea motivazione sottesa al provvedimento di annullamento.
L’Università si è costituita in giudizio con il patrocinio dell’Avvocatura distrettuale di Stato di Palermo.
Il laureato è dipendente della Regione Siciliana.
Il giudizio di merito sarà ad aprile 2018.
Di un caso simile si era avuta notizia a maggio.