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“Ripensare l’antimafia”, convenzione tra Università, Dna e Commissione Antimafia


Ripensare l’antimafia. Questo il titolo della due giorni organizzata dal Dems, che si svolgerà venerdì 4 dalle 9.00 alle 19.00 allo Steri e sabato 5 aprile presso il Cinema Rouge et Noir di piazza Verdi. Al centro del dibattito, tra i tanti temi che verranno affrontati, la riforma della legge sul voto di scambio politico – mafioso, la gestione dei beni confiscati e le strategie più efficaci nella lotta alla corruzione.

E nell’ambito della giornata, sarà presentata una convenzione stipulata tra Università di Palermo, Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, Commissione parlamentare Antimafia e Procura Nazionale Antimafia. Un modo per rendere accessibile ai ricercatori e agli studiosi delle due Università alcune banche dati  della Procura antimafia, in materia soprattutto di misure interdittive antimafia, sequestri e confische. La commissione antimafia, invece, sosterrà il percorso degli studiosi nell’elaborazione di nuove forme di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso.

A intervenire alla presentazione della convenzione Franco Anelli, Rettore dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, Rosy Bindi, presidente della Commissione parlamentare antimafia, il direttore del Dems Giovanni Fiandaca, Gabrio Forti, docente dell’Università Cattolica Sacro Cuore, Roberto Lagalla, rettore dell’Università di Palermo, e il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti.

Durante la mattina sono previste due sessioni di lavori, dal titolo “Nuovi contenuti per le sfide del futuro”, dedicate al al sistema penale (Prof. Giovanni Fiandaca, direttore del Dems) e sul sistema della prevenzione giurisdizionale (Prof. Costantino Visconti). Nel pomeriggio, a partire dalle 15.00, una tavola rotonda sul sistema della prevenzione amministrativa, moderata dal professore Marco Mazzamuto.

Mentre a seguire Nino Amadore, giornalista de Il Sole 24 ore, condurrà una tavola rotonda con Rosy Bindi, il vice ministro dell’Interno Filippo Bubbico, Raffaele Cantone – da poco nominato presidente dell’Autorità anticorruzione – il Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti, il sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico, Simona Vicari, che sarà conclusa dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando.

Nella giornata di sabato si comincerà, al Rouge et Noir di Piazza Verdi, alle 9.30, con la proiezione del film “La mafia uccide solo d’estate”, del regista palermitano Pierfrancesco Dilierto. A fine proiezione, il  giornalista di Mediaset Gaetano Savatteri, intervisterà Pif, insieme a Pina Picierno (Pd) e Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia).

Alle 12.00, inoltre, sarà presentata l’Associazione dei Magistrati Italiani delle Misure Patrimoniali (AMIMP), all’interno dell’osservatorio nazionale sulla confisca, l’amministrazione e la destinazione dei beni e delle aziende.

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