Il riscatto della laurea agevolato, ovvero scontato, è stato un successo nel 2020. Sono state 55 mila le domande arrivate all’Inps per lo sconto degli anni di università per andare in pensione e per questo motivo il governo ha deciso di prorogare la misura.
La sperimentazione triennale scade il 31 dicembre 2021 ma, in vista della prossima manovra di fine anno, già si sta valutando di prorogare la norma.
Riscatto di laurea agevolato, cosa prevede la norma
La norma prevede che si possano riscattare gli anni degli studi universitari a fini pensionistici senza limiti di età ma a patto di non avere versato contributi prima del 1996 e di essere iscritti all’assicurazione generale obbligatoria (dipendenti, autonomi o gestione separata).
Riscatto di laurea agevolato, quanto costa
Al momento sono esclusi gli iscritti alle casse di previdenza dei professionisti. E’ possibile riscattare fino a 5 anni di università, a un costo parametrato alla retribuzione ma agevolato e che all’incirca in media si è attestato attorno a 5.200 euro l’anno. La domanda va fatta all’Inps e l’importo si può saldare in una unica soluzione o in massimo 120 rate mensili non inferiori a 30 euro.
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