Antonio Russo, ordinario di Oncologia medica presso l’Università degli Studi di Palermo è intervenuto sulla prestigiosa rivista Nature in relazione ad un nuovissimo approccio con l’immunoterapia CRISPR gene-editing tested in a person for the first time.
Per la prima volta si valuta sull’uomo la terapia infusionale con linfociti autologhi geneticamente modificati mediante tecnologia CRISPR-CAS9 nella cura di pazienti con tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato. Seguirà un lungo iter della sperimentazione clinica.
Il professor Russo, che opera al Policlinico, conduce da anni studi nell’ambito delle neoplasie polmonari.
Condividi