In Sicilia, quattro giganti protettori vegliano su una città e ne custodiscono il destino, ecco di seguito la storia di questa leggenda ricca di fascino.
Nel centro autentico della Sicilia, Ragusa Ibla si presenta come un affascinante libro di storia spalancato al cielo, attraverso le sue strade e gli edifici barocchi che narrano gli eventi di tempi lontani. Quest’antica città, un segmento di Ragusa, costituisce un intricato labirinto di suggestiva architettura e affascinante storia pronta ad essere esplorata. Leggende e miti si intrecciano, aggiungendo nuovi capitoli a questa splendida zona, rendendo il quartiere ancora più affascinante.
RAGUSA IBLA: DOVE E’
Ragusa Ibla è posizionata nella porzione meridionale della Sicilia, in Italia. Differenziandosi dalla sua controparte moderna, Ragusa Superiore, Ibla rappresenta la zona più antica della città, collocata su un’altura che sovrasta la valle sottostante.
CURIOSITA’ E STORIA
Ibla, fondata dagli antichi Siculi, ha attraversato epoche di dominazione greca, romana, araba e normanna. Devastata dal terremoto del 1693, fu ricostruita in un magnifico stile barocco, trasformandosi in un autentico capolavoro architettonico.
LA FAMOSA LEGGENDA E LE SUE ORIGINI
Una delle storie più avvincenti di Ragusa Ibla è la leggenda dei Quattro Giganti. Si racconta che queste imponenti statue, poste a custodia del Duomo di San Giorgio, fossero i guardiani protettori della città. Secondo il racconto, nei momenti di pericolo, questi giganti prenderebbero vita per difendere Ibla da qualsiasi minaccia.
La leggenda racconta di quattro gigantesche statue che un tempo sorvegliavano il Duomo di San Giorgio. Queste maestose figure non erano semplici decorazioni architettoniche, ma guardiani attenti, collocati a presidio della città. Si narrava che questi giganti possedessero il potere di proteggere Ragusa Ibla da pericoli e calamità.
IBLA E I SUOI PROTETTORI
Secondo il racconto, durante periodi di gravi pericoli o minacce imminenti, i Quattro Giganti sarebbero emersi in difesa della città. La loro presenza rappresentava un simbolo di forza e protezione, testimoniando che gli abitanti di Ibla non erano mai soli di fronte alle avversità. Questi custodi erano considerati degli angeli protettori, vigilando silenziosamente ma con determinazione su ogni residente e visitatore di Ragusa Ibla.
Con il susseguirsi del tempo e le variazioni che hanno caratterizzato la città, il destino delle statue dei giganti è diventato incerto. Alcuni narrano che siano state rimosse o distrutte, mentre altri sostengono che ancora persistano, nascoste agli sguardi della maggioranza. Tuttavia, la loro presenza continua a vivere nell’immaginario collettivo e nelle narrazioni tramandate dagli anziani della città.
RAGUSA IBLA LE PRINCIPALI ATTRAZIONI
- Duomo di San Giorgio
Un capolavoro del barocco siciliano, famoso per la sua facciata maestosa e gli interni riccamente decorati. - Giardino Ibleo
Un’oasi di tranquillità, con viste spettacolari sulla campagna circostante. - Portale di San Giorgio
Tutto ciò che resta di una chiesa distrutta, un esempio straordinario di scultura gotica. - Piazza Duomo
Il cuore pulsante di Ragusa Ibla, circondata da palazzi storici e caffè. - Corso XXV Aprile
Una passeggiata tra edifici barocchi e boutique.
DINTORNI DI RAGUSA IBLA
- Modica
Una città barocca famosa per il suo cioccolato e i suoi edifici storici. - Scicli
Un altro gioiello del barocco, ricco di palazzi e chiese. - Valle dei Templi, Agrigento
Un sito archeologico di fama mondiale, con templi greci ben conservati.
Ragusa Ibla rappresenta un viaggio nel tempo, un luogo dove il passato si mescola armoniosamente col presente, creando un equilibrio incantevole tra bellezza e storia.