Sanremo 2021 ci sarà. La Rai sta cercando figuranti/conviventi che pare verranno pagati, da far sedere a coppie in platea, con distanza di almeno un metro tra ciascuna coppia, lasciando chiusa la galleria. I circa 380 spettatori pagati dalla Rai dovranno essere conviventi con tanto di autodichiarazione e tamponi eseguiti pochi giorni prima della convocazione iniziale.
Amadeus aveva nei giorni scorsi dichiarato che il Festival di Sanremo senza pubblico era meglio non farlo. Perché a Sanremo gli artisti non possono esibirsi davanti a sedie vuote. E così prende il via la strategia per sostituire il pubblico che non potrà essere presente in sala a causa dell’emergenza Covid.
È uno stratagemma già usato in alcuni programmi televisivi, per tamponare una falla emotiva e scenografica non da poco.
Le prime polemiche di Sanremo 2021
Non sono tardate ad arrivare le polemiche. Il fatto che Sanremo si stia effettivamente per svolgere comunque, per giunta con persone sedute in teatro, ha suscitato lo sdegno di molti operatori dello spettacolo, costretti a stoppare le loro attività in questo periodo. E’ partita anche una petizione su Change.org. Promotore Claudio Bellumore, musicista e direttore di coro, che sottolinea come la differenza tra “pubblico” e “figuranti” sia solo legale, ma nella sostanza si sta permettendo al Festival di svolgersi quando invece si bloccano e si continueranno a bloccare le attività analoghe in tutta Italia.
Amadeus sulle polemiche
In realtà Amadeus non ha ancora risposto alla questione sollevata dalla petizione. Ma ha dato la sua opinione molto assoluta sull’idea di un Sanremo senza pubblico. Qualche giorno fa aveva infatti dichiarato: “tanto vale saltare e ci vediamo nel 2022”. Amadeus aveva anche dichiarato sul Corriere:
Quindi, salvo imprevisti di forza maggiore, Sanremo si farà con le coppie di congiunti. Perchè lo spettacolo deve continuare, perchè gli italiani possono rinunciare a tante cose ma non a Sanremo. E poi perchè..perchè Sanremo è Sanremo!