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Scegliere l’università: alcuni consigli


Inutile girarci attorno, non tutti abbiamo le idee chiare, alcuni di noi hanno bisogno di più tempo per capire, sperimentare e, infine, decidere. La scelta dell’università è un tema molto delicato che deve essere affrontato con calma e pazienza.

Il processo che ci porta alla decisione può variare in base alle nostre risorse, alle nostre inclinazioni e al grado di indecisione. L’importante è prendersi il proprio tempo onde evitare di iscriverci a una facoltà a caso per poi essere infelici e spendere soldi inutilmente.

Dunque, partiamo dal presupposto che non esistono formule magiche e che può succedere di sbagliare, errare è umano. Certo, si può cercare di fare una scelta più consapevole. Ecco quindi un paio di dritte fondamentali:

Non avere paura di perdere un anno

Ricorda che il gap year, ovvero l’anno sabbatico, è sempre una possibilità. È molto meglio prendersi un anno subito piuttosto che ritrovarsi ingabbiati in una situazione difficile che, alla fin fine, un anno ce lo fa perdere comunque. Tanto vale partire subito col piede giusto, vero? Datti tempo e datti la possibilità di esplorare diverse opzioni. Una delle tante possibilità potrebbe essere quella di viaggiare per qualche mese, o anche meno.

Non farti influenzare dagli altri

Non appena diciamo ad alta voce “non ho ancora scelto cosa fare” ecco che una schiera di amici, parenti e insegnanti dicono la loro su cosa dovresti scegliere: “sai secondo me psicologia sarebbe perfetto per te”, “No, punta su materie scientifiche altrimenti non trovi lavoro”, “Ma se ti piace inglese perché non fai lingue?”.

Ti suona familiare?

Spesso sono consigli dati con leggerezza, per il gusto di dire la propria e senza alcuna intenzione di creare danni; ma alla fin fine non fanno che confonderti ancora di più le idee. Ognuno pensa di sapere cosa è meglio per te, peccato che a sapere cosa sia meglio per te sia solo tu.

Portati avanti

Errore che ho visto commettere da molte persone; non potete arrivare ad agosto ed essere ancora indecisi su tre facoltà e pensare di decidere in un mesetto. Prendetevi per tempo, iniziate ora ad esplorare i siti universitari e a porvi delle domande. Come ho detto prima, però, ci sono persone più indecise rispetto ad altre, quindi può succedere che si arrivi ad agosto senza ancora aver preso una scelta. Che fare in questo caso? Beh, io direi di tornare al punto 1.

Non paragonarti agli altri

Tutti conosciamo il ragazzo che ha deciso cosa voleva diventare da grande a 10 anni e a molti è capitato di ritrovarsi in una classe piena di compagni già sicuri del loro futuro. Può succedere ed è normale; l’importante è non paragonarsi agli altri in questo caso.

Partecipa alle iniziative della tua università

Passiamo quindi a dei consigli più concreti: il primo è quello di partecipare ai diversi eventi organizzati dalla propria università o facoltà, come porte aperte, fiere e saloni dello studente, incontri di vario tipo con esperti. Potresti anche conoscere qualche associazione studentesca e partecipare ai loro incontri. Questi sono i primi piccoli passi per entrare in contatto con l’università e con la vita che ti aspetta.

Partecipa alle lezioni

Ebbene sì, le lezioni sono pubbliche (di solito). Questo è un consiglio rivolto maggiormente a chi è indeciso tra due o tre facoltà. Frequentate qualche lezione a mo’ di prova, magari non solo del primo anno. Questo potrebbe essere un ottimo metodo per capire se quel corso vi interessa davvero o se lo state idealizzando un po’ troppo. Ci sono moltissime materie affascinanti che ci piacerebbe conoscere, ma quante di queste poi ci prendono a tal punto da passarci giornate intere sui libri per degli anni?

Scegliere l’università: Leggi libri

Il buon vecchio metodo del comprare una quantità smisurata di libri (e poi leggerli!) ritorna utile anche qui. Questo consiglio si lega al precedente, i libri ti servono per capire fino a che punto sei realmente interessato ad un determinato argomento.

Consiglio: dai un’occhiata alla pagina “insegnamenti” delle facoltà che vorresti frequentare, scegli il corso che ti ispira di più e vai nella sezione bibliografia. Lì troverai la bibliografia fornita dal professore del corso che ti servirà per l’esame. Potresti iniziare a leggere già dei manuali accademici, così da farti un’idea più concreta. I manuali puoi sempre reperirli di seconda mano (o fotocopiati) nei gruppi universitari su Facebook per aiutarti a scegliere l’università

Iscriviti a gruppi

Quando si tratta di scegliere una facoltà non c’è consiglio migliore di quello detto da chi la sta frequentando o l’ha terminata da poco; fai dei sondaggi nei gruppi facebook dedicati alle facoltà (es. Matricole Scienze Politiche). Chiedi come si trovano o come si sono trovati i membri, quali sono i punti forti della facoltà e se la consiglierebbero.

Questo, più che ad aiutarti a scegliere la facoltà, può aiutarti a scegliere proprio l’Università. Magari la facoltà di lingue della tua città non è molto apprezzata, ma invece ne parlano molto bene nel gruppo degli studenti di un’altra università

Insomma, avere un feedback degli studenti non è assolutamente male. Puoi chiedere consigli e quali attività extra curricolari puoi intraprendere. Certo, non lasciarti condizionare al 100%; le opinioni altrui rimangono solo opinioni. Possono servirti come traccia o come ago della bilancia, ma non puoi basarci tutta la scelta.

Scegliere l’università: Orientamento

Prova ad informarti su attività di orientamento nella tua città; spesso e volentieri associazioni che si occupano di giovani le organizzano (oppure potresti essere tu a proporle). A volte sono addirittura le università a proporre giornate di orientamento in cui potrai parlare con professori e studenti. Controlla i siti delle università della tua zona per rimanere aggiornato (spesso le organizzano a settembre o in primavera).

Test? Sì, ma con parsimonia

per scegliere l’università è di aiuto reperire online facilmente vari quiz per scoprire la facoltà adatta. Hanno senso? Ni.

Possono sicuramente essere d’aiuto se presi per quello che sono e non come scienza infusa. Soprattutto, devono essere scelti bene, non tutti i quiz sono creati da psicologi o da studiosi. Possono orientarci verso una strada che può fare per noi, ma, di nuovo, non devono essere seguiti alla cieca.

Sfrutta al meglio questa possibilità. Può tornarti utile per sperimentare una sorta di “simulazione” di lezione frontale e, come ho detto già più volte ormai, ti aiuta a capire se l’argomento ti interessa a tal punto da passarci le ore studiare o se è un interesse più leggero.

Sii realista

Parliamoci chiaro, perché ti stai iscrivendo all’ università? Il tuo obiettivo è solo quello di trovare lavoro? Bene, fai una ricerca su Google per vedere quali sono le facoltà con maggiori sbocchi professionali.

Stai facendo l’università perché ti piace studiare? Bene, ma tieni a mente le tue capacità e i tuoi limiti.

Essere realisti significa viaggiare con i piedi per terra, interrogati sui veri motivi per cui vuoi iniziare il percorso universitario. Conoscere i tuoi obiettivi è un ottimo aiuto.

Questi erano i consigli per aiutarti nella scelta della facoltà, come vedi alcuni sono più concreti di altri.

Ricorda che avere molti dubbi e sentirsi spaesati è normale. Non sottovalutare il potere di un anno sabbatico, può rivelarsi un anno molto produttivo se ben speso! Inoltre potresti considerare l’idea di intraprendere un percorso universitario online, ecco l’articolo a riguardo!

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