La Sicilia è famosa per la sua storia, la cultura millenaria e i suoi paesaggi mozzafiato. Ecco un borgo medievale mozzafiato
Tra i luoghi che meglio raccontano l’anima dell’isola, i borghi medievali rappresentano vere e proprie gemme intrise di storia e tradizione. Tra questi, Savoca, un piccolo comune della Città Metropolitana di Messina, è un simbolo di bellezza, storia e fascino senza tempo.
Le Origini di Savoca: dalle Radici Romane alla Dominazione Bizantina
Con una storia che affonda le radici in Epoca romana, Savoca ha visto il suo primo sviluppo grazie ai Bizantini e all’Emirato di Sicilia. Durante il IX secolo, il borgo era una piccola località rurale abitata principalmente da contadini, rimanendo ai margini della storia più grande dell’isola. Fu con l’istituzione del Regno di Sicilia che il borgo iniziò a emergere come principale centro della Valle d’Agrò, grazie alla sua posizione strategica.
Un Centro di Cultura e Architettura Medievale
Con il Regno di Sicilia, Savoca divenne un importante centro economico e culturale, sviluppandosi senza perdere la sua caratteristica architettura medievale. Sebbene il ventennio fascista abbia segnato l’inizio di un declino demografico che continua ancora oggi, Savoca ha saputo preservare il suo spirito medievale. Questo ha permesso al borgo di diventare uno dei più bei borghi d’Italia, attirando anche produzioni cinematografiche di fama mondiale come Il Padrino.
Un Tuffo nel Passato: Passeggiare per i Vicoli di Savoca
Visitare Savoca significa immergersi in un luogo fuori dal tempo. I suoi vicoli, con strade in basolato, tetti con coppi siciliani e case in pietra locale, evocano un’atmosfera arcaica che ricorda i tempi antichi e il Medioevo. La grande varietà di stili architettonici sparsi per il borgo è una delle caratteristiche che rendono unica Savoca. Tra le strutture più antiche, spiccano il Castello Pentefur, di origine araba, e la sinagoga di Savoca, edificata attorno al 1400 per accogliere la comunità giudaica del borgo.
L’Ingresso al Centro Storico: un Passaggio tra le Epoche
Superare la porta trecentesca che segna l’ingresso al centro storico di Savoca è come fare un viaggio nel tempo. I primi edifici che catturano l’attenzione sono il Municipio e la Chiesa di San Nicolò, realizzata in stile barocco siciliano ma dotata di merlature che le conferiscono l’aspetto di un castello medievale. Questo luogo suggestivo è stato scelto come set per una scena iconica de Il Padrino, cementando così la sua fama a livello internazionale.
I Palazzi Nobiliari di Savoca: Testimoni di una Gloria Passata
Durante il Regno di Sicilia, Savoca ospitò numerose famiglie nobiliari, e i loro palazzi rappresentano ancora oggi un segno tangibile della gloria passata. Palazzo Trimarchi è uno degli esempi più famosi, oggi sede del celebre Bar Vitelli, un luogo che racconta la storia di un’epoca e di una tradizione che perdura nel tempo.
Savoca e le Sette Facce: un Simbolo della Sicilianità
Lo scrittore Leonardo Sciascia descrisse Savoca come il paese dalle “Sette Facce”, riferendosi alla sua complessa struttura urbana, composta da vicoli stretti più adatti al transito delle carrozze che delle auto moderne. Una descrizione poetica che racchiude l’essenza di un borgo simbolo della sicilianità antica.
Savoca, un Viaggio tra Storia e Fascino
Savoca è molto più di un borgo medievale: è un luogo che racconta la storia della Sicilia attraverso la sua architettura, le sue tradizioni e la sua atmosfera senza tempo. Per chi visita l’isola, una tappa in questo borgo incantevole è un viaggio nel cuore della Sicilia, tra leggende, cultura e paesaggi unici. Savoca è il perfetto esempio di come storia e bellezza possano fondersi per creare un luogo unico, capace di conquistare i visitatori e rimanere impresso nella memoria.