Home

Scuola, gli studenti di tutta Italia scioperano contro la DAD: mobilitazioni anche in Sicilia


Mobilitazione nazionale di studenti e docenti di scuola e università contro la DAD. In 60 città si svolgeranno mobilitazioni per chiedere la riapertura in presenza, in sicurezza e in continuità di tutti gli istituti scolastici, dal nido all’università. La mobilitazione è stata indetta da Priorità alla Scuola in concomitanza con lo sciopero proclamato dai Cobas, a cui ha già dato la sua adesione il Coordinamento Nazionale Precari Scuola.

Le mobilitazioni nelle principali città sono previste a Roma, alle ore 10, a Montecitorio; a Milano, alle ore 17.30, a piazza XXIV Maggio; a Napoli, alle ore 10, a piazza Dante; a Firenze, alle ore 9.30, a piazza Santissima Annunziata. È previsto anche uno sciopero del trasporto pubblico locale proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil trasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Fna e Cobas con orari e modalità diverse da città a città.

Gli studenti in piazza contro la DAD

Con la mobilitazione nazionale Priorità alla Scuola, inoltre, chiede che una parte consistente del Recovery Fund sia riservata al rilancio della Scuola pubblica: servizi educativi per l’infanzia, scuola dell’obbligo, superiori di secondo grado, dal nido all’università, il diritto allo studio deve essere tra le vere priorità del Paese. Inoltre, si chiede di garantire un incremento della spesa pubblica annua portandola almeno ai livelli della media europea, pari al 5% del PIL. Il primo urgente provvedimento di riforma – secondo i promotori – riguarda l’immediata riduzione del numero di alunni/e per classe, fissando un tetto massimo di venti, abolendo ogni possibilità di accorpamento per le classi successive.


Leggi anche: Scuola, riapertura in zona rossa e Dad: tutte le ipotesi


Si chiede che i finanziamenti del Recovery Fund siano utilizzati per il potenziamento di tutto il personale scolastico, con un piano di assunzioni e di stabilizzazione dei docenti precari, adeguamento degli spazi e degli edifici scolastici, con ripristino di vecchi edifici e realizzazione di nuovi. Le mobilitazioni si svolgeranno ad Ancona, Arezzo, Bari, Bergamo, Brescia, Castellamare di Stabia (NA), Catania, Cagliari, Como, Cremona, Faenza, Ferrara, Firenze, Frosinone, Genova, Gorizia, Grosseto, Imola, Imperia, Lanciano (CH), L’Aquila, La Spezia, Lecce, Lecco, Lucca, Mantova, Massa Carrara, Milano, Modena, Napoli, Novara, Olbia, Padova, Palermo, Parma, Perugia, Pesaro, Pescara, Piacenza, Pisa, Pistoia, Pordenone, Potenza, Prato, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Roma, Rosignano Solvay, Salerno, Sassari, Terni, Torino, Treviso, Trieste, Udine, Venezia, Vicenza, Vico del Gargano (FG) e in altre città.

Leggi anche:

Lite in una scuola di Carini per un rimprovero alla figlia, la madre aggredisce la preside

Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore