Martedì 16 luglio si è svolta una seduta del Senato Accademico che fra i vari punti da trattare prevedeva la questione dei corsi di recupero a Giurisprudenza.
La rappresentante della Rete Universitaria Mediterranea, Carlotta Provenza, che ha seguito tutta la vicenda fin dal suo nascere, ha espresso formalmente la seguente richiesta al Senato Accademico:
«Come sicuramente tutti saprete i corsi di recupero sono un metodo di sostegno e di supporto per tutti quegli studenti che per motivi personali o accademici non hanno superato le materie così dette scoglio.
Il Senato Accademico, nella composizione pregressa, ha deliberato l’attivazione dei corsi di recupero per l’anno accademico in corso.
Il Consiglio di Facoltà di Giurisprudenza è l’unico ad aver dato esito negativo circa le disposizioni della suddetta delibera senatoriale, a differenza di tutte le altre Facoltà del nostro ateneo che hanno deliberato favorevolmente.
La mancata istituzione dei corsi di recupero presso la Facoltà di Giurisprudenza costituirebbe una disparità di trattamento da studente a studente. Per tali motivi chiedo che il Senato Accademico deliberi per l’attivazione dei corsi di recupero della Facoltà di Giurisprudenza.
Inoltre, poiché la Nota Prot. N. 32152, Titolo V, Classe 1 del 29.04.2013 cita che «ogni Facoltà può attivare corsi per un massimo di 150 ore, con un minimo di 30 ore per corso, corsi che le Facoltà potranno scegliere all’interno dell’elenco fornito dal COT o sulla base di altre informazioni in loro possesso», chiedo che venga istituito il corso di Istituzioni di Economia Pubblica. Tale insegnamento è storicamente risultato essere uno scoglio per gli studenti della Facoltà di Giurisprudenza. Quest’anno non risulta fra i dati forniti dal COT per il semplice motivo che nell’anno accademico passato un gran numero di studenti ha sostenuto il relativo esame di profitto in sede Erasmus o Visiting. Quindi chiedo che venga fornita alla Facoltà di Giurisprudenza questa ulteriore indicazione».
A seguito dell’intervento della senatrice Provenza, l’assemblea ha deliberato per l’istituzione dei corsi di recupero anche nella Facoltà di Giurisprudenza.
Il rettore, inoltre, accogliendo la valutazione rilevata su Istituzioni di Economia Pubblica, ha stabilito che la professoressa Auteri, Presidente della Commissione Attività didattiche, e la professoressa Milito, delegata del rettore, s’incontrino con il preside Scaglione per stabilire quali corsi attivare.