Si può andare nelle seconde case fuori dal proprio Comune? Ed è possibile spostarsi fuori dalla propria Regione per raggiungere le seconde case? La risposta è sì. “Si può sempre, eccetto nelle ore di coprifuoco, tornare nella propria residenza o abitazione, una seconda casa è un’abitazione e non è esplicitato nel nuovo Dpcm il divieto di andare nella seconda casa purché si tratti di una propria proprietà o ci sia comunque un contratto di affitto, ergo è possibile spostarsi”, anche fuori regione. Lo ha detto Achille Variati, Sottosegretario all’Interno, a 24 Mattino di Simone Spetia su Radio 24.
Si può andare nelle seconde case se la casa è proprietà di un parente?
Si può andare nelle seconde case se la destinazione è di proprietà di un parente? La risposta è no. “Se la casa è proprietà di un altro anche se parente non può essere considerata seconda casa – specifica Variati – ovviamente la norma può essere oggetto di una precisazione, al momento non prevista”. Secondo l’ultimo Dpcm anti-Covid non ci si può spostare tra Regioni se non per motivi di lavoro, situazioni di necessità o motivi di salute. Ci si può spostare inoltre per rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Nel Dpcm natalizio invece era esplicitato il divieto di spostamento verso le seconde case fino al 15 gennaio.
Controllo del territorio
I prefetti dovranno garantire “la più scrupolosa osservanza delle prescrizioni vigenti attraverso mirati servizi di controllo del territorio, soprattutto nelle aree urbane – specialmente quelle interessate da fenomeni di affollamento nelle ore serali e notturne – nei luoghi di transito e lungo le principali arterie stradali”. Così il capo di Gabinetto del ministero dell’Interno, Bruno Frattasi, in una circolare inviata ai prefetti dopo l’ultimo Dpcm sulle ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza Covid.
Sono 82.051 le persone controllate ieri nell’ambito delle verifiche per il rispetto delle norme anti-Covid: 1.325 sono state sanzionate e 3 denunciate, come segnala il Viminale. Sono state effettuate verifiche in 11.808 attività ed esercizi commerciali: 65 i titolari sanzionati, 7 le chiusure.