La Sicilia rischia di essere catapultata in zona rossa. Sarà una settimana cruciale per l’isola. Lo stesso presidente Musumeci ha fatto sapere che il rischio è reale: nel bollettino domenicale si contano 1.120 casi di Covid nell’isola, su 16.541 tamponi processati. Il tasso di positività è schizzato al 6,8%, addirittura più alto della media nazionale.
Dati allarmanti che potrebbero portare la Sicilia in zona rossa. Sarà il monitoraggio settimanale a stabilire quale sarà il destino dell’isola per le prossime due settimane, quindi da 19 aprile al 3 maggio. Per la città di Palermo si tratterebbe di un mese di dure restrizioni, considerato che la città è in semi lockdown dal 7 aprile.
In base all’eleborazione dell’Ufficio statistica del Comune di Palermo, sui dati pubblicati dal Dipartimento della Protezione Civile, emerge che nella settimana dal 5 all’11 aprile i nuovi positivi nella Città Metropolitana sono stati 3.118, e il rapporto nuovi positivi settimanali per 100 mila abitanti è pari a 256,78. Per la Sicilia il destino è in controtendenza rispetto alle altre regioni d’Italia. Si attende dunque il bollettino di oggi, generalmente più chiaro rispetto a quello del weekend.
In Sicilia venerdì scorso l’Rt aveva raggiunto un valore molto alto (1,22), sfiorando l’1,25 che fa scattare automaticamente la zona rossa.