La Pasqua è una delle feste più importanti per i cattolici, e in Sicilia è celebrata con grande fervore e tradizione. Se stai cercando un posto dove trascorrere la Pasqua in Sicilia, sei nel posto giusto: questa bellissima isola offre molte opportunità per vivere questa festa in modo unico e indimenticabile.
Abbiamo realizzato una utile guida alle destinazioni da raggiungere a Pasqua e alle migliori offerte per volare e soggiornare in Sicilia.
Ecco alcuni dei luoghi migliori dove andare a Pasqua in Sicilia:
Palermo
la città di Palermo è famosa per le sue processioni pasquali, che si svolgono tra il Giovedì Santo e la Domenica di Pasqua. Le processioni sono caratterizzate da statue sacre portate in processione attraverso le strade della città, accompagnate da canti e preghiere. Sapevate che non troppo lontano dalla città c’è un posto speciale? È Sclafani Bagni, dove tra vette e pietre si nascondono delle terme naturali.
Modica
Questa città barocca situata nel sud-est della Sicilia è famosa per il suo cioccolato, ma anche per le sue celebrazioni pasquali. Durante la Settimana Santa, la città organizza una serie di processioni che culminano nella Domenica di Pasqua con una spettacolare processione del Cristo Risorto.
Taormina
Questa splendida città sulla costa orientale della Sicilia è rinomata per la sua bellezza e il suo fascino. Durante la Settimana Santa, la città organizza una serie di eventi religiosi e culturali, tra cui processioni, concerti e spettacoli di danza.
Enna
Situata nel cuore dell’isola, Enna è una città medievale che offre una vista spettacolare sulla campagna circostante. Durante la Settimana Santa, la città organizza una processione del Venerdì Santo che si svolge di notte, illuminando la città con candele e torce.
Noto
Questa città barocca situata sulla costa sud-orientale della Sicilia è famosa per la sua bellezza e il suo fascino. Durante la Settimana Santa, la città organizza una serie di processioni, tra cui quella del Cristo Morto il Venerdì Santo e quella del Cristo Risorto la Domenica di Pasqua.
Siracusa
e la splendida Ortigia, è una delle tappe da prendere in considerazione se siete alla ricerca di posti da esplorare con lentezza, meraviglie architettoniche e buona cucina. Se avete qualche giorno a disposizione potrete raggiungere Noto, Ragusa e Marzamemi.
Pasqua in Sicilia – IL TOUR DELL’ARTE DEGLI EMARGINATI
Una mappa disegna ed indica i luoghi della Sicilia dell’arte spontanea: un percorso che ti farà amare l’umanità. Ci sono sculture, street art e case dei sogni create da outsider siciliani che hanno trovato nell’arte un modo per esprimere un disagio, dando vita ad opere che valorizzano il territorio e che il territorio ha deciso di valorizzare.
VILLA PALAGONIA A BAGHERIA
A Bagheria c’è una villa costruita da un principe che aveva la fama di folle. Statue deformi, architetture dissonanti e mostri grotteschi ne abitano ogni angolo. Qui trovate il sito ufficiale di Villa Palagonia.
GROTTA MANGIAPANE
Vicino Trapani c’è un borgo fermo nel tempo costruito in una grotta che vale la pena visitare.
SCALA DEI TURCHI
Vicino Agrigento c’è una scogliera bianca come il latte che è chiamata Scala dei Turchi perché la marna consumata dal mare ha formato dei gradini che secondo la leggenda servirono ai turchi per salire a depredare i paesi vicini.
PARCO DEI NEBRODI
Se cercate cascate, boschi, laghi e una natura sovrana il posto giusto da visitare a Pasqua in Sicilia è il Parco dei Nebrodi.
GOLE DELL’ALCANTARA
Se volete ammirare questo spettacolo plasmato dalla natura, il periodo di Pasqua è l’occasione perfetta per addentrarvi nel parco e percorrere uno dei sentieri che lo attraversa.
SENTIERI DI TREKKING IN SICILIA
La guida completa alle migliori escursioni da fare in Sicilia. Con le sue isole vulcaniche e i tratti di costa frastagliata da cui si intravede l’acqua verde limpida, la Sicilia offre alcuni dei paesaggi costieri più belli del mondo lungo cui si snodano incredibili sentieri.
PASQUA AL MARE IN SICILIA
Dove andare al mare in Sicilia? Difficilissimo provare a fare una scelta. È tutta una meraviglia! Tra le più belle vi segnaliamo:
- SPIAGGIA DI SAN VITO LO CAPO, TRAPANI
- SPIAGGIA DI MONDELLO, PALERMO
- CALA ROSSA, FAVIGNANA, TRAPANI
- ISOLA DEI CONIGLI, LAMPEDUSA, AGRIGENTO
- SPIAGGIA CALAMOSCHE, RISERVA DI VENDICARI, SIRACUSA
- SPIAGGIA DI MARINELLO, TINDARI, MESSINA
- SPIAGGIA DI LORENZO, MARZAMEMI, SIRACUSA
- CAPO PASSERO, PORTOPALO, SIRACUSA
Poggioreale
Per una pasquetta fuori dal comune potrebbe essere interessante passare dalle parti di Poggioreale. Piccola cittadina della provincia di Trapani conosciuta al mondo intero come “città fantasma” per la gran presenza di case abbandonate durante il terremoto avvenuto negli anni ’60. Nelle vicinanze trovi il lago Garcia, un lago artificiale che viene spesso associato ad una diga, costruito negli anni ’80.
Cosa fare: visitare la città abbandonata, fare una scampagnata nel lago Garcia
Palazzolo Acreide
È la classica meta per la Pasquetta in Sicilia per i siciliani ma anche per il resto degli italiani ed in generale per i turisti provenienti da tutto il mondo. Si tratta di una citta barocca situata in provincia di Siracusa riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. La Santa Pasqua è proprio una delle tradizioni popolari più sentite e festeggiate nella paese.
Cosa vedere: Teatro Antico di Akrai, Teatro Greco, Basilica di San Sebastiano
Inoltre, molti altri villaggi e città in Sicilia celebrano la Pasqua con processioni, messe e festività locali. Non importa dove decidi di trascorrere la Pasqua in Sicilia, sarai immerso in una tradizione religiosa e culturale unica e indimenticabile.
Pasqua a Brolo – Sicilia
Brolo è un piccolo borgo marinaro dall’assetto tipicamente medievale che sorge in provincia di Messina, lungo la costa tirrenica, proprio di fronte alle Isole Eolie.
Il borgo si sviluppa attorno al Castello, posizionato su un suggestivo promontorio roccioso a picco sul mare, dal quale godere di una vista mozzafiato sulle acque che bagnano Brolo.
Il Castello, la cui fondazione risale all’XI secolo, presenta un nucleo più antico ascrivibile al periodo normanno e che conserva, come anche la cinta muraria, lo stemma della famiglia Lancia: questa infatti era residenza della principessa Bianca Lancia ed in seguito anche del suo consorte Federico II e del figlio Manfredi.
Il luogo ideale, insomma, dove trascorrere un weekend di Pasqua alla scoperta di un centro storico ricco di bellezze e dove gustare parte della tradizione culinaria siciliana.
Pasqua a Motta Camastra – Sicilia
Motta Camastra è un borgo in provincia di Messina incastonato nella roccia, nel cuore della Valle dell’Alcantara.
Oltre ad un caratteristico centro abitato dove soffermarsi a visitare la Chiesa Madre intitolata a San Michele Arcangelo e la Chiesa intitolata all’Annunziata con le tele preziose custodite al suo interno o dove passeggiare per immergersi nell’atmosfera del posto, il borgo di Motta Camastra è la meta ideale per gli amanti delle escursioni e della natura.
Nei pressi del borgo, infatti, è possibile svolgere una serie di attività perfette per la giornata di Pasquetta come il sentiero Montagna Grande lungo 6,8 km che conduce sulla cima più alta della catena dei Peloritani (m. 1374), consigliato ai più esperti.
Inoltre, qui si trovano le Gole dell’Alcantara, delle formazioni naturali create da colate di lava basaltica che raffreddandosi ha dato vita a queste forme così suggestive.
Pasqua a Prizzi in Sicilia
In provincia di Palermo si trova il borgo di Prizzi dove si tiene uno tra i riti di Pasqua più suggestivi della Sicilia, “il ballo dei diavoli” assolutamente imperdibile per tutti coloro che desiderano conoscere la parte più autentica e ricca di tradizioni dell’isola.
Il ballo dei diavoli è una tradizione folcloristico-religiosa legata alle manifestazioni pasquali davvero molto suggestiva e pittoresca alla quale assistono tutti gli abitanti del posto e non solo, che si svolge durante la domenica di Pasqua.
La manifestazione comincia al mattino con due diavoli mascherati vestiti di rosso e la morte, vestita di giallo ocra, vagano per il borgo facendo scherzi ai passanti che in cambio della “libertà” offrono soldi o dolci.
Nel pomeriggio i diavoli tentano di impedire l’incontro, che avviene nella piazza principale del paese, tra la statua di Cristo e quella della Madonna.
Il ballo dei diavoli prende il nome dal movimento ritmico tra gli angeli che scortano le statue ed i diavoli.
San Mauro Castelverde – Sicilia
Situato ad oltre 1000 m di altitudine, il borgo di San Mauro Castelverde si trova nel Parco Regionale delle Madonie, in provincia di Palermo e fa parte del circuito de “I borghi autentici d’Italia“.
Trascorrere qui il weekend di Pasqua significa immergersi in un luogo senza tempo, dove godere di panorami bellissimi e dove passeggiare tra i vicoli stretti dell’antico centro storico dove fermarsi assolutamente ad ammirare luoghi di interesse come il Castello o centro fortificato “Castrum Sancti Mauri”, i caratteristici orologi solari situati sule pareti di chiese ed edifici privati, il Museo Etnoantropologico e dell’amicizia fra i popoli e le numerose chiese.
Al territorio di San Mauro Castelverde appartengono, in parte, le Gole di Tiberio, sito Geopark riconosciute dall’UNESCO, dove è anche possibile organizzare escursioni in gommone.
Castellammare del Golfo – Sicilia
Castellammare del Golfo è un vero e proprio angolo di paradiso in provincia di Trapani e rappresenta uno dei borghi più belli e rinomati dell’intera isola e capire il motivo non è affatto difficile.
Per gli amanti del mare (e non solo) sarà impossibile non restare affascinati dalle acque pulitissime e dalla costa che comprende sia tratti sabbiosi che rocciosi dove organizzare un pranzo di Pasquetta all’aperto. Di rara bellezza è anche la frazione Scopello con i suoi iconici faraglioni
Dotato di una tipica forma ad anfiteatro, il borgo racchiude siti di interesse imperdibili come il Castello, vero e proprio simbolo di Castellammare del Golfo costruito su uno sperone roccioso vicino al mare che oggi ospita il polo museale, la Chiesa Madre, la Chiesa della Madonna del Rosario e le torri di avvistamento saracene distribuite nel territorio circostante.