Per la terza settimana consecutiva si assiste ad un trend in diminuzione in Sicilia. L’incidenza di nuovi casi è pari a 37.132 (-13.79%), con un valore cumulativo di 768.19/100 mila abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Siracusa (1211), Messina (996), Caltanissetta (810) e Ragusa (807). Ieri la regione aveva fatto registrare 5.272 nuovi positivi e 38 morti, con un tasso di positività del 14,1%. In base al bollettino settimanale, le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 6 ed i 10 anni (1771/100 mila) e tra i 3 ed i 5 anni (1620/100 mila).
Si consolida per la sesta settimana consecutiva il trend in riduzione di nuove ospedalizzazioni. Per quanto riguarda la campagna vaccinale nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 27,99% del target regionale; 64.020 bambini, pari al 19,87%, risultano con ciclo primario completato. Nel target over 12, i vaccinati con almeno una dose si attestano all’89,53%, mentre ha completato il ciclo primario l’87,36%. Complessivamente i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.495.103 pari al 73,96% degli aventi diritto.
Ancora 878.376 cittadini, che possono effettuare la somministrazione booster, non l’hanno fatta. Dal primo marzo, inizierà anche in Sicilia la somministrazione della dose di richiamo booster nei soggetti over 12 con marcata compromissione della risposta immunitaria e che hanno già completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi. Infine il Dasoe evidenzia come, con circolare del ministero del Salute del 22 febbraio è stata fornita indicazione sull’utilizzo del vaccino Nuvaxovid (Novavax) la cui fornitura nel breve termine è in fase di programmazione.