Home

Sicilia, la classifica dei migliori posti dove gustare lo street food


@web

Sono 45 le insegne in Sicilia che dimostrano la grandissima popolarità dello street food nella regione e dei suoi grandi mercati, come Ballarò e l’Antico mercato di Ortigia, Piazza Scammacca e La Piscaria.

Il campione regionale è a Ragusa

Campione regionale è il giovane e straordinario Delicatessen in Drogheria di Ragusa. “È riuscito a costruire un vero piccolo polo dedicato alle eccellenze gastronomiche Marco Brugaletta, giovane imprenditore ragusano, instancabile e appassionato ricercatore di prodotti buoni e provenienti da filiere certe e sostenibili. Oltre a goduriosi panini, colorate insalate, un banco dedicato alla gastronomia con secondi caldi e freddi, una vetrina di salumi e formaggi da applausi e un banco ortofrutta con le primizie raccolte nei campi della provincia da agricoltori coscienziosi attenti ai temi della sostenibilità ambientale. Il locale è accogliente e grazioso, i ragazzi in sala gentili, inclini alla chiacchiera amichevole e a elargire consigli sugli acquisti”.

Sicilia da scoprire

SICILIA DA SCOPRIRE: Ecco un ITINERARIO da SOGNO in 4 CITTÀ della SICILIA ORIENTALE

Lo street food in Sicilia del Gambero Rosso

È stata una grande intuizione a segnare la fortuna della Guida Street Food del Gambero Rosso: la prima edizione, uscita nel 2013, si è posizionata rapidamente come l’osservatore privilegiato di un fenomeno in larghissima crescita e attraversato da correnti molto diverse nella forma e nel contenuto. Grandi chef che hanno scelto di liberarsi dal peso – soprattutto economico – della gestione di una brigata per abbracciare la libertà di un truck, giovani manager appassionati di cucina che hanno scelto di specializzarsi in cucine sui generis e mercati rionali che stanno tornando in auge rivitalizzati da eccellenze di cucina italiana e internazionale, sempre più contaminata e aperta e street court sempre più apprezzate.

Street food Sicilia: Un fenomeno dilagante

Sono questi gli ingredienti che rendono l’edizione 2024 molto più ricca, esattamente come il fenomeno dilagante dello street food: 80 nuove segnalazioni tra attività stanziali e food truck, con 23 pagine di approfondimento dedicate ai mercati storici, alle food court, ai mercati gastronomici di nuova generazione e un’ampia appendice dedicata ai food truck con più di 70 referenze. Per una rappresentazione esaustiva, colorata e gioiosa delle infinite strade – è il caso di dirlo – che il buon cibo e il talento sanno e possono trovare.

Niente premi, comme d’habitude, ma solo 20 piccoli ma grandi Campioni, uno per regione e con un premio speciale, Street Food da Chef, con una stella per lo chef che nei propri menu di fine dining ha saputo rivisitare al meglio un cibo di strada. Quest’anno, il premio va a Pascucci Al Porticciolo di Fiumicino, ristorante in cui lo chef Gianfranco apre il suo menu con un paninetto da spiaggia, cotto al vapore e poi farcito con burger di palamita, maionese di macchia e salsa ponzu, ricavata dagli scarti del pesce.

LA LISTA DEI 45 MIGLIORI POSTI IN SICILIA PER LO STREET FOOD

Palermo si conferma la capitale indiscussa dello street food italiano. Nella Guida Street Food 2024 del Gambero Rosso, la città siciliana primeggia con ben 20 locali citati, più di qualsiasi altra città della Penisola. Da Mondello al centro storico, passando dalla Kalsa e dalla Bandita, lo street food palermitano la fa da padrone in ogni angolo della città. Le celebri panelle e crocchè, insieme al pane con la milza, sono ormai note in tutto il mondo, ma Palermo offre tantissime altre specialità da gustare per strada.

I 20 indirizzi segnalati dal Gambero Rosso

Fra gli indirizzi segnalati nella guida, spiccano le storiche Antica Focacceria San Francesco, Franco U’ Vastiddaru e Nino U’ Ballerino, che deliziano i palermitani e i turisti dal XIX secolo. Ma accanto alle istituzioni, fioriscono anche nuove realtà come Ke Palle, con le sue polpette gourmet, e Le Savocherie, regno dell’uovo cotto. Immancabili poi le arancine, con gli intramontabili al forno di Friggitoria Chiluzzo alla Kalsa e le fritte di I Cuochini. E ancora, le focacce piene al Testagrossa, la rosticceria d’asporto di Roxy Ristofriggitoria a Mondello e i panini con milza e vaiasata de Pani ca’ meusa Porta Carbone.

Insomma, il cibo di strada palermitano è una gioia per gli occhi e il palato, e vale da solo un viaggio nel capoluogo siciliano. La Guida del Gambero Rosso fa venire l’acquolina in bocca e invoglia a partire alla scoperta dei sapori autentici delle viuzze e dei vicoli del centro storico.

Palermo, regina della informalità anche a tavola, vanta una tradizione gastronomica di strada senza pari, e finalmente ottiene il trono che le spetta di diritto nell’olimpo dello street food italiano. A noi non resta che fare le valigie e partire alla volta della Capitale dello Stretto, per un viaggio indimenticabile tra i profumi e i gusti della sua cultura popolare.

Qual è il migliore street food da mangiare a Palermo:

Palermo è una città famosa per il suo ricco patrimonio culturale, la sua storia e le sue bellezze architettoniche. Ma Palermo è anche sinonimo di buon cibo, in particolare di delizioso street food. Se vi trovate a Palermo, ecco alcuni dei migliori street food che dovete assolutamente provare:

  • Panelle: le panelle sono delle frittelline di farina di ceci, salate e croccanti. Sono uno dei cibi di strada più tipici di Palermo e della cucina siciliana in generale. Potete mangiarle in un panino o da sole come antipasto.
  • Arancine: le arancine sono delle crocchette di riso ripiene di ragù, piselli, formaggio o prosciutto. Sono fritte e hanno una forma rotonda come un’arancia, da cui prendono il nome. Le arancine sono una vera prelibatezza e li troverete in tutte le friggitorie e rosticcerie di Palermo.
  • Stigghiola: la stigghiola è un tipico spiedino di budella di pecora, aromatizzato con finocchietto selvatico. È un piatto molto saporito, da provare se non si ha paura di cibi dal sapore deciso. Lo stigghiolo è spesso servito in un panino con peperoncino.
  • Caponata: la caponata è un contorno di verdure, tipicamente melanzane, sedano, cipolla, olive e capperi, stufati in una salsa agrodolce. Si tratta di un piatto antichissimo, molto saporito e fresco, perfetto per accompagnare secondi di carne o pesce oppure come antipasto. La caponata è uno dei simboli della cucina palermitana.

Insomma, le bontà da assaggiare sono moltissime. Per chi vuole scoprire i sapori autentici di Palermo, un tour degli street food locali è d’obbligo! Buon appetito!


La ‘Spicy Texas Girl’ in bikini infiamma i vicini, loro alzano un muro: la foto fa giro del web

VIDEO | Temptation Island, Alessia su Davide: “E’ proprio un cog****e”, “non capisce un c***o”

SCOOP TEMPTATION ISLAND: La decisione al Falò tra Isabella e MANU

Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Younipa è l'autore generico utilizzato per le comunicazioni di servizio, i post generici e la moderazione dei commenti.