60 tamponi positivi nelle ultime ore tra quelli eseguiti nei giorni scorsi che si aggiungono ai 22 pazienti positivi dei quali tre ricoverati. Numeri che rapportati ai residenti che sono circa 2900 hanno fatto scattare l’allarme a Milena in provincia di Caltanissetta dove il sindaco, Claudio Cipolla, di concerto con i vertici del’Asp nissena ha chiesto l’istituzione della zona rossa.
“In queste settimane abbiamo fatto una serie di tamponi in numero superiore alla media. All’esito di questi test con l’Asp abbiamo ritenuto di chiedere alla Regione Siciliana l’istituzione di una zona rossa per Milena”, spiega il sindaco Claudio Cipolla che ha intanto comunicato ai cittadini la chiusura al pubblico degli uffici comunali ad eccezione dei servizi necessari per i quali sarà garantita la presenza. Un’auto della polizia municipale in questi giorni ha fatto il giro del paese comunicando tramite megafono ai cittadini di rimanere in casa per evitare il propagarsi del contagio. “L’invito è quello di restare a casa cosa che ho già fatto nei giorni scorsi. Abbiamo utilizzato il vecchio metodo dei vigili con l’altoparlante sull’auto. Il paese è piccolo e ci conosciamo”.
Aggiornamento
“Purtroppo vista la situazione epidemiologia di concerto con l’Asp abbiamo dichiarato zona rossa Milena, vi daremo nuovi aggiornamenti a breve, diffondiamo il messaggio anche a chi non ha profili social, vi ringraziamo per la collaborazione”.
E’ quanto ha comunicato nella pagina ufficiale di Facebook del Comune il sindaco di Milena Claudio Cipolla che ha anche fatto ricorso ad un video nel quale ha spiegato che la situazione epidemiologica registratasi a Milena è risultata tale da portare a questa drastica decisione, “di concerto con l’Asp”.