Venti studenti per la seconda edizione, dall’inizio alla fine, così com’era avvenuto per la prima. Si conferma il successo del master Sistemi di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro ed analisi del rischio organizzato dall’Università degli Studi di Palermo in collaborazione con l’Inail, la direzione regionale dei Vigili del fuoco e il distretto tecnologico Agrobiopesca, e finanziato con fondi del PO-FSE 2007/2013 e grazie anche ad un cofinanziamento dell’Inail.
Un’esperienza formativa di alta qualità per gli studenti che ha avuto come obiettivo quello di agevolare il transito dall’università al mondo professionale e formare figure capaci di gestire la sicurezza nei luoghi di lavoro. Il master, che nelle prime due edizioni ha avuto durata annuale, si è svolto in 1.500 ore per un totale di 60 crediti formativi. Gli allievi hanno acquisito capacità sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro e sulle tecniche antincendio che gli permetteranno di analizzare ed implementare le soluzioni necessarie a limitare l’incidenza degli infortuni.
Ma gli studenti non sono stati solo sui banchi. Oltre alle lezioni frontali, infatti, grazie al master hanno potuto fare formazione a distanza e stage in aziende ed enti convenzionati. Agli allievi, oltre al titolo accademico di master di secondo livello, sono stati rilasciati anche alcuni titoli necessari per l’esercizio della professione nel settore come l’abilitazione al ruolo di responsabile del servizio di prevenzione e protezione, quella al ruolo di coordinatore per la sicurezza in cantiere e un attestato di frequenza al corso sulla sicurezza antincendi.
Una delle tappe fondamentali del master è stato il periodo di cinque mesi di stage – quasi la metà della durata del corso – , che gli studenti hanno potuto svolgere n aziende come l’Inail, l’Amat, l’Ismett, i Comandi provinciali dei Vigili del fuoco e il Servizio di prevenzione e protezione d’ateneo delle Università di Palermo e Trapani. Ma non finisce qui: in cantiere, infatti, c’è già la terza edizione del master, per la quale il dipartimento sta definendo le convenzioni con ulteriori enti, partner e aziende presso i quali gli allievi potranno svolgere il periodo di tirocinio. Tra questi la Croce Rossa Italiana, il Pastificio Tomasello, Autostrade per l’Italia e Case New Holland.
«Il successo delle prime edizioni del master ha dimostrato il grande interesse che i giovani hanno verso il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro – dice il professore Mario Enea, coordinatore del Master – , un ambito che ritengo abbia buone prospettive occupazionali. Lo dimostra il fatto che alcuni dei nostri studenti hanno trovato lavoro presso diverse aziende del settore, altri grazie ai titoli rilasciati hanno potuto avviare attività libero-professionali. Per questo confido che le istituzioni, prime tra tutte l’Inail, possano dare il giusto contributo all’Università affinché si possa avviare presto la terza edizione».