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Smart working e settimana corta, ecco l’azienda che lo fa


Una famosa azienda italiana di telecomunicazione ha attuato il modello dello smart working e della settimana corta, ecco qual è.

Smart working settimana corta
Smart working settimana corta- fonte: web

A partire dal 1° gennaio 2024, verrà introdotta la settimana lavorativa di 36 ore, mantenendo la stessa retribuzione, e ci sarà un incremento graduale del premio di risultato nel periodo 2023-2025. Il CEO di Renna ha dichiarato: “Si tratta di un nuovo approccio orientato al futuro.”

Fastweb ha concluso un accordo con i sindacati per istituire una forma strutturale di smart working, che comprende anche misure per sostenere le politiche di inclusione, l’implementazione della settimana lavorativa più breve e un aumento progressivo del premio di risultato nei prossimi tre anni.

Secondo quanto dichiarato da Fastweb, questo accordo stabilisce un nuovo modello di organizzazione del lavoro, incentrato sulla flessibilità, la collaborazione e la responsabilizzazione nell’ambito del conseguimento degli obiettivi aziendali, introdotto dall’azienda nel periodo successivo alla pandemia.

Smart working nell’organizzazione aziendale

“Walter Renna, CEO di Fastweb, ha affermato: “Questo accordo dimostra che è possibile introdurre innovazioni nell’ambito dell’organizzazione aziendale grazie a un nuovo approccio orientato al futuro. Da oggi, stiamo consolidando all’interno dell’azienda un modello organizzativo moderno in linea con l’evoluzione del concetto di lavoro e con la crescente necessità delle persone di ottenere un miglior equilibrio tra la sfera privata e quella professionale.”

Grazie a questa intesa aziendale, l’attività di smart working potrà essere pianificata su base trimestrale, consentendo ai dipendenti di lavorare da remoto per i due terzi delle giornate e di recarsi in ufficio per il restante terzo, previo accordo con il proprio responsabile e in base alle necessità aziendali effettive. Questo approccio mira a valorizzare maggiormente i momenti di presenza in sede.”

Il modello della settimana corta


L’accordo sullo smart working segue l’entrata in vigore a fine luglio dell’accordo integrativo di secondo livello per il periodo 2023-2025. Questo accordo ha introdotto nuove agevolazioni nel contesto del benessere dei dipendenti, ha ampliato i permessi a disposizione dei lavoratori e ha implementato la settimana lavorativa di 36 ore con pari retribuzione, insieme a un graduale aumento del premio di risultato nel corso del triennio.

Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2024, verrà sperimentalmente introdotta la settimana lavorativa di 36 ore con la riduzione dell’orario del venerdì a mezza giornata per i dipendenti a tempo pieno, senza alcuna variazione nella retribuzione. Questa riduzione comporterà l’utilizzo di due ore di permesso retribuito per i dipendenti, oltre a due ore retribuite fornite direttamente da Fastweb.

Nel periodo 2023-2025, è previsto un graduale aumento dell’importo lordo del premio di produzione.

Fastweb e lo smart working

Il modello di gestione su base trimestrale di Fastweb nasce dall’esperienza consolidata dell’azienda, che ha introdotto lo smart working come modalità innovativa di lavoro per i propri dipendenti dal 2016, con 4 giorni al mese di lavoro da remoto, con già l’obiettivo di raddoppiarli, grazie all’accordo sindacale sottoscritto poco prima della pandemia.

L’azienda si è sempre schierata a favore del lavoro per obiettivi, della responsabilizzazione di ciascun dipendente e dell’attenzione alla dimensione umana che si riverbera anche sulla positività dei risultati.

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