Un dipendente dell'Università degli Studi di Palermo dell'età di 64 anni è stato sospeso per 30 giorni (è la seconda volta) dopo il verificarsi di alcuni episodi discutibili. È stato inoltre avviato il procedimento disciplinare.
Venerdì l'ultimo: avrebbe bussato con insistenza in un bagno dove si trovava una studentessa che ha chiesto aiuto. È intervenuta la Polizia.
Il dipendente soffrirebbe di alcuni disturbi psichici ma non ha effettuato la visita specialistica che gli era stata consigliata né era stato trasferito.
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spero che la vicenda dolorosa del collega sia gestita dall’Amministrazione Universitaria alla alla luce del D.P.R. 27/07/2011 n. 171 pubblicato nella G.U. n. 245 del 20/10/2011.
Spero altresi’ che la COMMISSIONE DISCIPLINARE TERZA ED IMPARZIALE dell’ universita’ statale di Palermo preveda la presenza di rappresentanti dell’INAIL e di Autorita’ che incarnano i valori della Repubblica nel territorio (es. Prefettura e/o Procura della Repubblica).