La missione partita oggi dalla base spaziale di Kourou in Guyana francese ha segnato un nuovo successo per il Vega con il volo VV19. Il vettore europeo, progettato, sviluppato e costruito da Avio, ha perfettamente messo in orbita il satellite francese di nuova generazione Pléiades Neo 4, costruito da Airbus Defence and Space, insieme ad altri 4 microsatelliti. Uno di questi è il LEDSAT, un progetto dell’Università La Sapienza di Roma finalizzato allo studio del funzionamento di una tecnologia a Diodi Emettitori di Luce (LED) per il tracciamento ottico indipendente dei satelliti in orbita terrestre bassa. Gli altri sono il RADCUBE e il SUNSTORM per applicazioni astronomiche e il BRO-4 per applicazioni di sicurezza.
Il successo ha evidenziato ancora una volta il lavoro svolto da Avio e da Arianespace per offrire con Vega un sistema di lancio sempre più affidabile e competitivo. Il vettore europeo conferma la sua capacità nel trasportare in orbita gruppi di satelliti in ride-share insieme a un payload principale. Questa, unita a quella del nuovo adattatore del carico SSMS, sperimentato con successo nel volo VV16, aumenta la versatilità del Vega per competere nel mercato dei microsatelliti e offrire ai clienti maggiori opportunità di lancio.
“I successi dei voli VV18 e VV19 hanno dimostrato i risultati del duro lavoro di Avio e dei nostri partner, confermando Vega come un razzo affidabile e competitivo. Desidero quindi ringraziare ancora una volta tutto il nostro team, i nostri partner e i nostri clienti per la fiducia accordataci. Ora guardiamo con determinazione e fiducia al prossimo volo VV20 previsto per il quarto trimestre di quest’anno e al debutto del Vega C, previsto nel 2022”, ha commentato Giulio Ranzo, Amministratore Delegato di Avio.