La Stella di Natale non è limitata solo all’inverno: ecco come prendersene cura per mantenerla viva tutto l’anno, la guida senza errori.
La Stella di Natale, un classico regalo festivo, con le foglie rosse brillanti chiamate “Brattee” e i fiori gialli al centro, dona sempre una piacevole sorpresa e abbellisce gli spazi in cui è collocata. Tuttavia, è importante prestarle attenzione per garantirle una vita prolungata anche dopo le festività.
Come prendersi cura della Stella di Natale a casa? È possibile far vivere la Stella di Natale tutto l’anno? Quanto spesso bisogna innaffiarla? Se avete ricevuto questa pianta in regalo e avete dubbi su come prendervene cura, siete nel posto giusto.
LA LUCE E LA TEMPERATURA
La Stella di Natale, conosciuta anche come poinsettia, predilige la luce solare e il calore, ma è preferibile proteggerla dall’esposizione diretta e limitarne l’esposizione a condizioni estreme.
Le correnti d’aria e i colpi di freddo costituiscono un rischio per questa pianta quando si aprono le finestre per arieggiare l’ambiente. Riguardo alla temperatura, si consiglia di mantenerla tra i 15°C e i 22°C. Pertanto, è preferibile evitare di posizionare la Stella di Natale vicino a stufe, camini o termosifoni.
L’ACQUA
È importante idratare la Stella di Natale per mantenerla in salute, tuttavia è cruciale evitare un eccesso di acqua poiché non tollera l’irrigazione eccessiva, potendo sopravvivere anche a brevi periodi senza idratazione. Quando si annaffia, è fondamentale evitare il ristagno d’acqua per evitare lo scolorimento o la caduta delle foglie.
La quantità ottimale consigliata per curare la Stella di Natale è una piccola quantità di acqua tiepida ogni due giorni. In generale, è consigliabile controllare la terra, che dovrebbe risultare asciutta, per determinare quando annaffiare.
LA POTATURA
La potatura rappresenta un passo cruciale nella cura ottimale della Stella di Natale: quando i rami perdono le foglie, è importante tagliarli notevolmente senza timore di essere incisivi o eccessivi.
Successivamente, è consigliabile procedere al rinvaso utilizzando un terriccio con un’elevata capacità drenante, simile a quello impiegato per le piante grasse o per le piante che richiedono terreno acido. Questo tipo di terriccio deve essere aerato e in grado di proteggere le radici dal rischio di marciume.
LA CONCIMAZIONE
Quando si tratta di curare la Stella di Natale, è importante prestare attenzione anche alla concimazione durante tutto l’anno. Durante la primavera e l’estate, è consigliabile concimare la pianta due volte al mese, utilizzando un concime universale che contenga una base adeguata di azoto, essenziale per mantenere le foglie vigorose.https://www.younipa.it/il-piccolo-borgo-che-sembra-essere-sospeso-nel-tempo-il-fascino-intatto-di-un-borgo-antico-in-sicilia/
Dal mese di settembre in avanti, è preferibile utilizzare concimi ricchi di fosforo e potassio, specifici per le piante fiorite.