Con la tesi Misure di Scariche Parziali su un Inverter Igbt, sviluppata all’interno del laboratorio Lepre presso l’Università degli Studi di Palermo, Bartolomeo D’Agostino, laureato in Ingegneria Elettrica ed attualmente iscritto al corso di Laurea Magistrale, si è aggiudicato il secondo premio previsto dal Bando di concorso Technology for Human Beings promosso da Prysmian e Human Foundation per la migliore tesi di laurea triennale. La tesi è stata curata dai ricercatori Pietro Romano e Fabio Viola.
La Commissione ha particolarmente apprezzato il lavoro, rispondente ai temi proposti, sia per gli aspetti tecnici che applicativi in contesti e Paesi in via di sviluppo. Argomento della tesi sono le misure per verificare la presenza di scariche parziali, piccoli cedimenti dell’isolamento, in dispositivi inverter in condizioni di funzionamento reali e non sinusoidali, compensando un’assenza normativa.
«Siamo molto contenti degli ottimi risultati ottenuti da Technology for Human Beings – ha commentato Lorenzo Caruso, Business and Corporate Communications Director del Gruppo Prysmian – non solo per il numero di candidature pervenute, ma anche per la qualità delle tesi dei ragazzi che si sono candidati. In linea con la nostra politica di Corporate Citizenship e Philanthropy abbiamo voluto valorizzare gli studi innovativi su tecnologie sostenibili legate ai campi di applicazione in cui opera il nostro Gruppo, dando un’opportunità economica e formativa ai giovani che si distinguono in tali contesti».
«Siamo fieri del risultato di questo bando – ha dichiarato l’ex Ministro Giovanna Melandri, presidente di Human Foundation – con Prysmian abbiamo pensato a un’offerta estremamente concreta per i laureati, i cui elaborati sono stati premiati non solo con denaro ma anche con uno stage di valore in una azienda leader a livello mondiale. In questo modo, oltre ad aver valorizzato tecnologie sostenibili che possano effettivamente portare un positivo impatto sociale, abbiamo tentato di dare ai cervelli italiani l’opportunità di sperimentare il loro talento in maniera pragmatica».
Prysmian Group è leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi per energia e telecomunicazioni. Con oltre 130 anni di esperienza, un fatturato di quasi 7 miliardi di Euro nel 2014, circa 19.000 dipendenti in 50 Paesi e 89 impianti produttivi, il Gruppo vanta una solida presenza nei mercati tecnologicamente avanzati e offre la più ampia gamma di prodotti, servizi, tecnologie e know-how. La società opera nel business dei cavi e sistemi terrestri e sottomarini per la trasmissione e distribuzione di energia, cavi speciali per applicazioni in diversi comparti industriali e cavi di media e bassa tensione nell’ambito delle costruzioni e delle infrastrutture. Per le telecomunicazioni il Gruppo produce cavi e accessori per la trasmissione di voce, video e dati, con un’offerta completa di fibra ottica, cavi ottici e in rame e sistemi di connettività. Prysmian è una public company, quotata alla Borsa Italiana nell’indice Ftse Mib.
Human Foundation nasce nel 2012 per promuovere l’innovazione sociale, per sostenere l’impresa e la finanza sociale; per connettere la filantropia italiana con le grandi Fondazioni internazionali e promuovere lo sviluppo umano. Human Foundation lavora per diffondere strumenti come i Social Impact Fund ed i Social Impact Bond, per rafforzare il ruolo delle imprese sociali: un insostituibile strumento per garantire la coesione e costruire nuovi modelli di economia sociale. Una terra dmezzo tra profit e non profit in cui si sperimenta il superamento del modello dicotomico tra stato e mercato e un nuovo paradigma che ruota attorno alla creazione di valore sociale.