Uscita la nuova hit estiva di Checco Zalone, “Sulla barca dell’oligarca”, che con la sua satira segue la falsariga dei precedenti tormentoni basati sull’attualità.
La nuova hit di Checco Zalone
Il brano ironizza sulla società attuale. Zalone parla di una guardia portuale pugliese, Di Ciolla Nicola, che per sanzionare a modo suo i russi, decide di organizzare la festa di comunione del figlio su un’imbarcazione sequestrata ad un magnate russo. Peccato che poi un imprevisto lo costringa a chieder aiuto… (“C’hai sta smania che vuoi l’Ucraina e non metti la benzina?”)
Sulla barca dell’oligarca: video e testo
Io Di Ciolla Nicola
già guardia portuale
faccio attualmente l’eroe nazionale
da quando che al porto arrivò sequestrato
il mega yotto di un russo magnato
Che ci passava ogni notte tra vodka e caviale e donne non male
fu proprio lì che pensai patriotticamente
immolo a mio figlio per l’occidente
Di Ciolla Vincenzo la tua comunione
sarà per i russi la granda sanzione
poi dissi a mia moglie
Boccuzzi Camilla chiami la sala e disdilla
Sulla barca dell’oligarca
com’è bello coi parenti a festeggiar
sulla barca dell’oligarca
pacifismo, comunione e libertà
Dopo la torta, la grappa e il dolcetto
dico ai parenti
Meh facciamo un giretto?
si va a Gallipoli, a Monopoli o invece?
un apericena alle isole grece?
ma fecesi largo l’anziana zia Nora
portatemi a Medjugora
Sulla barca dell’oligarca
com’è bello coi parenti a festeggiar
sulla barca dell’oligarca
pacifismo, comunione e libertà
Ma a rovinare la splendida festa
tutto ad un tratto lo yotto si arresta
vedo mio figlio dal pianto straziato
e dico la colpa, a papà, è del magnato
com’è c’ha i palazzi, jacuzzi e strafighe
c’hai le squadre nelle champion league
c’hai sta smania che vuoi l’Ucraina
e kitemurt non metti la benzina
Sulla barca dell’oligarca
rimanemmo quella notte in mezzo al mar
sulla barca dell’oligarca
non prendevano nemmanco i cellular
Sulla barca dell’oligarca
gli albanesi poi ci vennero a salvar