Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, il 4 agosto scorso i principali organi di stampa hanno riportato la notizia delle tasse gratuite per gli studenti del primo anno dell’Università di Camerino che hanno uno o entrambi i genitori disoccupati, in mobilità o in cassa integrazione.
Essendo stata colpita piacevolmente dalla decisione del suo “collega” Flavio Corradini e visto la grave situazione economica in cui versano molte famiglie siciliane, perché anche Unipa non segue l’esempio dell’Ateneo marchigiano? Magari già dal prossimo Anno Accademico?
Questo, come ben si può immaginare, provocherebbe un conseguente aumento delle immatricolazioni ma soprattutto l’Università palermitana tenderebbe una mano concreta ai tanti giovani meritevoli dell’Isola che, pur volendolo, non possono coltivare il proprio sogno di una vita professionale degna di questo nome.
Che ne dice? È una proposta realizzabile?
In attesa di un Suo cortese riscontro, Le porgo i miei più distinti saluti.