Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dell’Udu sui test d’accesso a Psicologia.
Ieri, 16 settembre, si è tenuto il primo dei 3 testi d’accesso per i corsi di laurea magistrale in Psicologia (nello specifico quello di Psicologia Clinica).
A differenza degli studenti che hanno provato uno qualsiasi dei test d’accesso ad un corso di laurea triennale, quelli che hanno fatto oggi il test non necessitavano di una vera e propria accoglienza.
Essi infatti conoscono bene il funzionamento dell’ateneo e della propria Facoltà dal momento che sono tutti laureati o laureandi nel corso triennale di Psicologia; ciò nonostante sono costretti a pagare da 1 a 3 MAV per effettuare un test selettivo per l’ingresso ad una delle tre lauree di secondo livello, il cui accesso dovrebbe essere un diritto garantito a tutti coloro in possesso o in procinto di conseguire la laurea triennale.
Ma non è tutto, alcuni degli studenti che oggi e nei prossimi giorni proveranno ad accedere ad una delle tre lauree magistrali, potrebbero non avere la possibilità di iscriversi, malgrado il superamento dei test, dal momento che i termini ultimi per le immatricolazioni saranno antecedenti alle date del delle lauree triennali (il possedimento del titolo di laurea triennale è vincolante per l’iscrizione ad un corso di laurea magistrale a numero programmato).
Per questo L’Udu Palermo, che da tempo chiede un accesso libero ai corsi di laurea magistrale di Psicologia, oggi è scesa tra gli studenti con un volantino diverso da quello solito di accoglienza matricole, lanciando lo slogan Un ostacolo… magistrale. È stato effettuato un volantinaggio al fine di sensibilizzare gli studenti circa la problematicità del numero programmato in tali corsi ed è stato affisso uno striscione contente la scritta Magistrali Psicologia: NO ostacoli SÌ accesso libero.