È la fotografia “Il Primo Abbraccio” ad aggiudicarsi il premio World Press Photo of The Year. Lo scatto, un abbraccio avvolto in un telone di plastica, racconta meglio di tutti l’attualità del 2020, sconvolta dalla pandemia.
World Press Photo of The Year: il concorso
Il World Press Photo of The Year è lo storico e prestigioso concorso di fotogiornalismo mondiale. Fondato nel 1955, lo scopo è quello di premiare lo scatto che meglio rappresenti la realtà della relativa epoca.
“The First Embrace”: la fotografia vincitrice
La foto vincitrice del concorso è “The First Embrace” (“Il primo abbraccio”) dell’artista e fotografo danese Mads Nissen. La foto racconta in modo toccante, personale e al tempo stesso globale, la pandemia da Covid-19. Costretti a mantenere le distanze, a disconoscere il contatto, la foto ritrae due donne. Un’anziana donna ed un’infermiera, strette nell’unico abbraccio che ci è stato reso possibile durante questo periodo, avvolto in una tenda di plastica. La foto è stata scattata in una casa di riposo a San Paolo, in Brasile.
LEGGI ANCHE: La pandemia e le risorse del nostro animo per adattarci al cambiamento
«Simbolo di volo e di speranza»
«Commemora il momento più straordinario della nostra vita, ovunque. Ci ho letto la vulnerabilità, i miei cari, la perdita e la separazione, la morte ma, soprattutto, anche la sopravvivenza, tutto racchiuso in un’unica immagine. Se guardi l’immagine abbastanza a lungo, vedrai delle ali: un simbolo di volo e di speranza», così ha commentato lo scatto il fotografo e membro della giuria Kevin WY Lee, definendo lo scatto iconico.
“The First Embrace”: notizie sull’artista
Mads Nissen è un fotografo e documentarista danese che vive a Copenaghen. Dopo la laurea in foto-giornalismo nel 2007, presso la prestigiosa Danish School of Media and Journalism, si è trasferito a Shanghai. Qui, ha seguito e documentato le conseguenze umane e sociali dell’ascesa economica della Cina. Dal 2014 lavora come fotografo del quotidiano danese Politiken.