Tra montagne e tradizioni: il borgo siciliano sospeso nel tempo da scoprire subito | Come una Cartolina
Un affascinante borgo siciliano incastonato tra le montagne, dove storia, cultura e panorami mozzafiato creano un’atmosfera da cartolina tutta da vivere.
La primavera è il periodo perfetto per scoprire un volto meno conosciuto della Sicilia. Oltre alle mete più celebri, quest’isola nasconde piccoli borghi ricchi di fascino, storia e tradizioni secolari. Sono proprio questi luoghi a rivelare l’anima più autentica della regione, lontano dalle mete turistiche più battute, tra paesaggi straordinari e atmosfere d’altri tempi.
I paesi della Sicilia rappresentano un universo di bellezze da scoprire. Alcuni si affacciano sul mare cristallino, con porticcioli pittoreschi e un’atmosfera vivace soprattutto in estate. Altri, invece, sono nascosti tra le montagne, raggiungibili solo con un po’ di impegno ma capaci di lasciare nel cuore ricordi indelebili.
Uno di questi gioielli si trova nella Sicilia nord-orientale, tra i monti Peloritani e i Nebrodi, in un’area caratterizzata da una complessa stratificazione geologica. Questo borgo, situato non lontano da Messina, è Novara di Sicilia, un luogo che sorprende per la sua storia e il suo fascino senza tempo.
Novara di Sicilia e la leggenda del tesoro nascosto
Ciò che rende ancora più intrigante Novara di Sicilia è la leggenda legata alla sua montagna simbolo: la Rocca Salvatesta, conosciuta anche come il “Cervino di Sicilia”. Si narra che al suo interno sia custodito un antico tesoro, protetto da un anziano trasformato in pietra. Secondo il mito, solo una donna può svelarlo, seguendo un rituale ben preciso in un solo giorno.
Dovrà prima filare il lino e cucire un mantello, poi macinare il grano in un mulino e preparare una focaccia con la farina ottenuta. Per cuocerla, sarà necessario raccogliere legna da sette boschi differenti. Infine, avvolta nel mantello e con la focaccia pronta, dovrà salire sulla rocca. Se ogni passaggio verrà eseguito correttamente, a mezzanotte la campana della Chiesa Madre suonerà cento rintocchi e il leggendario tesoro si svelerà.
Novara di Sicilia: il borgo di pietra
Proprio questa storia ha contribuito a conferire a Novara di Sicilia l’appellativo di “borgo di pietra”. Dal 2004, è stato inserito tra i Borghi più belli d’Italia grazie al suo straordinario patrimonio architettonico. Il suo centro storico sembra sospeso nel tempo, con stradine lastricate in pietra arenaria e chiese di grande valore artistico.
Tra i monumenti imperdibili spicca la Chiesa di Maria SS Annunziata, con il suo suggestivo torrione accessibile attraverso una scala a chiocciola di 48 gradini. Da qui, si può godere di un panorama mozzafiato. Un’altra tappa fondamentale è il maestoso Duomo del XV secolo, il più imponente del paese, simbolo dell’arte locale. Infine, la Chiesa di San Francesco, sobria ed essenziale, è considerata l’edificio religioso più antico della cittadina.
Le piazze del borgo conservano ancora oggi il loro ruolo di punto di incontro per la comunità, oltre a offrire viste spettacolari sulle isole Eolie. Tra queste, Piazza San Sebastiano è il cuore pulsante della vita locale.
Il Maiorchino: sapore e tradizione
Oltre alla storia e alle leggende, Novara di Sicilia è celebre per la sua tradizione gastronomica, in particolare per il formaggio Maiorchino. Questo prodotto dal sapore intenso è protagonista di un evento folkloristico che si tramanda da oltre quattro secoli: il Torneo del Maiorchino.
Questa manifestazione, oggi riconosciuta come parte del Patrimonio UNESCO, unisce abilità e competizione in una sfida unica, rendendo il formaggio simbolo indiscusso del borgo.
Sebbene il castello che un tempo dominava il paese sia oggi ridotto a ruderi, il panorama che si può ammirare dal suo punto più alto resta invariato: uno spettacolo naturale che, nelle giornate più limpide, permette di scorgere le isole Eolie.
Novara di Sicilia è un luogo che affascina e conquista con la sua autenticità, un borgo che racchiude storia, natura e tradizione in un’atmosfera senza tempo, perfetta per chi vuole scoprire una Sicilia meno conosciuta, ma incredibilmente affascinante.