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Truffe su bancomat e carte di credito: 3,2 milioni di italiani colpiti: come proteggersi


Truffe su bancomat e carte di credito, un’indagine ha rivelato che più di 3,2 milioni di italiani hanno subito una truffa o un tentativo di frode.

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bancomat – younipa.it

Durante l’estate, sempre più italiani opteranno per trascorrere le vacanze all’estero, il che comporterà un notevole aumento nell’uso delle carte di credito e di debito. Tuttavia, questo incremento comporterà purtroppo anche un aumento significativo del rischio di frodi finanziarie. Per proteggersi da eventuali truffe, di seguito vi sono alcuni utili consigli!

Un’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat ha rivelato che nel corso di soli dodici mesi, più di 3,2 milioni di italiani hanno subito truffe o tentativi di frode legati alle proprie carte di credito o di debito.

1. Accettano le mie carte all’estero?

Alcune carte elettroniche, come quelle di debito, credito o prepagate, potrebbero non essere accettate universalmente a causa di restrizioni imposte dalla banca emittente o dal circuito di pagamento a cui sono collegate. Per risolvere il primo problema, basta richiedere all’istituto di credito di abilitare la carta per l’uso nel Paese in cui si intende viaggiare. Per quanto riguarda il secondo inconveniente, è consigliabile avere a disposizione una seconda carta debitamente accettata, in modo da evitare eventuali inconvenienti durante il viaggio.


2. Meglio pagare con bancomat o carta (credito, debito o prepagate)?

Tutte le modalità di pagamento, inclusi carte di credito, debito o prepagate, sono valide per effettuare transazioni presso il POS. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione ai limiti di spesa giornalieri poiché le carte di debito e prepagate spesso hanno massimali più restrittivi. Per quanto riguarda i costi, se si effettuano operazioni in uno dei Paesi inclusi nell’area “SEPA” (Unione Europea e alcuni Stati extra-UE partecipanti), non saranno previste commissioni. Al contrario, se ci si trova in uno Stato al di fuori di questa area, potrebbero essere applicati costi aggiuntivi legati al cambio valuta. Pertanto, è sempre consigliabile verificare le condizioni della propria carta e informarsi sugli eventuali costi associati prima di effettuare transazioni all’estero.

3. Scegli sempre la valuta locale

Quando effettui un pagamento o prelievo in un’area al di fuori dell’euro, se ti viene data l’opzione, è consigliabile selezionare la valuta locale anziché la tua moneta. Questa scelta spesso ti permetterà di ottenere condizioni di cambio valuta più vantaggiose, evitando così costi aggiuntivi onerosi.

4. Se impongono di pagare con carta di credito?

In alcune circostanze, come il noleggio di un’automobile, potrebbe essere necessario utilizzare una carta di credito per il pagamento. Questo non è un tentativo di frode, ma piuttosto una prassi aziendale standard. Prima di decidere quale carta portare con te, assicurati che sia accettata per i servizi che dovrai pagare. Verifica sempre le condizioni prima di procedere, così da evitare inconvenienti durante la transazione.

5. Furto o smarrimento carta, cosa fare?

Se dovessi smarrire la tua carta o, ancora peggio, subire un furto, oppure notassi transazioni non autorizzate, agisci prontamente bloccando immediatamente la carta. Puoi farlo telefonicamente contattando la tua istituzione finanziaria o, in alcuni casi, direttamente tramite l’applicazione di Home Banking. Assicurati di avere a portata di mano tutte le informazioni necessarie, come il numero di telefono dell’assistenza, per attivare la procedura di emergenza. L’istituto provvederà a disattivare immediatamente la carta una volta informati. È importante sapere che, in caso di utilizzo della carta rubata prima che tu denunci il furto, per legge potrebbero addebitarti fino a un massimo di 50 euro. Tuttavia, tutte le somme sottratte successivamente alla segnalazione saranno rimborsate integralmente.

Ricorda di non conservare il PIN e la carta insieme. Per evitare che, nel caso di furto, la tua carta venga utilizzata senza restrizioni, è fondamentale non custodire mai il codice di sicurezza insieme alla carta nel portafoglio. Se hai bisogno di annotare il PIN da qualche parte, assicurati di camuffarlo in modo da non renderlo riconoscibile agli occhi di eventuali malintenzionati. La sicurezza del tuo PIN è di primaria importanza per proteggere i tuoi fondi e le tue transazioni. Prendi sempre precauzioni per mantenere al sicuro la tua carta e il PIN e agisci prontamente in caso di smarrimento o furto.

6. Gestisci i conti in modo efficiente, usa un’app.

Oggi, la maggior parte delle istituzioni bancarie offre conti correnti e carte elettroniche che possono essere monitorati in tempo reale tramite app; questo permette di tenere costantemente sotto controllo i movimenti e le spese, e di intervenire tempestivamente in caso di necessità. Inoltre, anche quando vi trovate in Paesi stranieri dove la connessione internet potrebbe non essere disponibile, è possibile attivare un servizio di alert che vi avviserà tramite SMS in caso di utilizzo della carta. Questo garantisce una maggiore sicurezza e tranquillità durante i vostri viaggi, poiché sarete sempre informati in tempo reale sugli eventuali movimenti sulla vostra carta.

7. Dopo la vacanza, i rischi rimangono

Una volta tornati a casa, è consigliabile continuare a monitorare attentamente i propri conti e carte. Purtroppo, i malintenzionati possono agire anche a mesi di distanza dal furto dei dati, approfittando della distrazione dei legittimi proprietari. Rimandare la vigilanza potrebbe lasciare spazio a possibili attacchi, pertanto è fondamentale mantenere alta la prudenza anche dopo il rientro dalle vacanze. Continuare a essere vigili e attenti alle transazioni sulle proprie carte contribuirà a preservare la sicurezza delle proprie finanze e a prevenire eventuali utilizzi fraudolenti.

8. Figli in vacanza da soli, quale carta dare?

Quando si affida una carta di credito a un ragazzo, soprattutto se è il suo primo viaggio da solo, potrebbe essere rischioso. Ma ci sono modi per limitare i rischi. Una soluzione potrebbe essere utilizzare una carta prepagata. Questo strumento di pagamento è sempre più diffuso perché offre la stessa praticità di un bancomat, ma con il vantaggio di avere un limite di spesa predefinito. Questo aiuta a proteggere i giovani – e soprattutto i genitori – da smarrimenti o spese eccessive. Tuttavia, il consiglio è di verificare prima di partire che la carta sia abilitata e accettata nel paese di destinazione. In questo modo, si può viaggiare in modo più sicuro e tranquillo.

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