Un set a cielo aperto nel cuore della Sicilia: questo borgo incanta Hollywood con i suoi vicoli senza tempo | Solo 2700 abitanti tra storia e leggende
Tra chiese barocche, panorami mozzafiato e tradizioni millenarie, questo borgo nel cuore della Sicilia conquista registi e viaggiatori da tutto il mondo.

Nel cuore della Sicilia esiste un luogo che sembra sospeso nel tempo, un piccolo angolo di paradiso che stupisce chiunque lo scopra. Tra le colline dell’entroterra ragusano, sorge Monterosso Almo, un borgo che incanta per la sua autenticità e per l’atmosfera intrisa di magia. Questo suggestivo paese, abbarbicato tra le rocce, si distingue per i suoi vicoli lastricati, le chiese barocche e un fascino che ricorda i racconti antichi. Al tramonto, la luce dorata accarezza le facciate in pietra, trasformandolo in un quadro vivente, simile a un presepe in movimento.
Un set naturale per il cinema
Non è un caso che Monterosso Almo sia stato scelto come sfondo per celebri produzioni cinematografiche. Il regista Giuseppe Tornatore ha ambientato qui alcune scene de L’uomo delle stelle, mentre altre pellicole, come La stanza dello scirocco, hanno valorizzato il suo paesaggio pittoresco. I suoi scorci teatrali, le scalinate scolpite nella roccia e le architetture seicentesche rendono ogni angolo perfetto per raccontare storie dal sapore poetico.
Architettura che racconta il passato
Passeggiando nel borgo si percepisce l’eredità di secoli di storia. Tra gli edifici più imponenti spicca la Chiesa di San Giovanni Battista, con la sua facciata alta 22 metri, uno dei capolavori del barocco isolano. Il cuore del paese è la piazza centrale, conosciuta dagli abitanti come U Chianu, centro nevralgico della vita sociale e religiosa locale.
Un passato ricco di iniziativa e progresso
Sebbene di piccole dimensioni, Monterosso Almo ha avuto un ruolo significativo nello sviluppo economico del territorio. Nell’Ottocento, grazie all’iniziativa della famiglia Cocuzza, si svilupparono importanti infrastrutture come la ferrovia, che contribuirono allo scambio di merci e idee. Ancora oggi, tra le strade del centro storico, si respira un equilibrio tra tradizione e spirito innovativo.
Panorami mozzafiato e profumi di Sicilia
Il borgo offre anche scorci naturali di rara bellezza. Dalla terrazza panoramica conosciuta come Affacciata, alla fine di Corso Umberto I, si apre una vista spettacolare sulla valle dell’Amerillo. Il vento caldo dello Scirocco porta con sé i profumi intensi della macchia mediterranea, tra cui spiccano quelli del timo selvatico e delle mandorle.
Le origini di Monterosso Almo affondano nella preistoria, come dimostrano i resti dell’Ipogeo di Calaforno, risalente all’età del Rame. Nel corso dei secoli, il borgo ha visto il susseguirsi di diverse dominazioni, dai Normanni agli Spagnoli, cambiando volto e nome fino a divenire il prezioso esempio di arte e cultura che è oggi.
Tradizioni vive e spiritualità profonda
Il legame con la fede è ancora fortissimo tra gli abitanti. Le chiese del paese custodiscono non solo opere sacre di grande valore, ma anche il senso profondo di appartenenza della comunità. Il Santuario della Madonna Addolorata e la Chiesa Madre sono i luoghi simbolo, dove si celebrano riti antichi che affondano le radici nella storia. Durante le feste religiose, il borgo si anima di processioni e cerimonie che coinvolgono tutti, grandi e piccoli.
Un’esperienza tra storia, gusto e meraviglia
Visitare Monterosso Almo significa compiere un viaggio tra epoche lontane, panorami spettacolari e tradizioni autentiche. Passeggiando nel quartiere Matrice, ci si può immergere in un’atmosfera intima e profonda, mentre i sapori della cucina locale — come i dolci a base di mandorla Kuvà — regalano un assaggio della genuinità siciliana.
Questo angolo poco conosciuto della Sicilia è una vera perla da scoprire, ideale per chi cerca emozioni autentiche, bellezza senza tempo e storie da vivere con tutti i sensi.