La tesi di Alessandra Agola, studentessa di Scienze della Comunicazione che ha avuto come relatore il professore Dario Mangano e come correlatore il professore Gianfranco Marrone, ha avuto una vasta eco online e sulla stampa nazionale.
L’argomento è quello che una volta poteva ritenersi scabroso, la parola suca che spesso si legge sui muri palermitani e che da imperativo osceno è diventata un simbolo della street culture palermitana e non solo.
Alcuni link:
Suca chi legge (la mia tesi) – Rosalio.it
Palermo, più codice che insulto: “suca” entra in aula magna – Repubblica.it
Palermo, la parola “suca” entra all’università – Il Giornale.it
Palermo, Suca entra all’università: una tesi in semiotica sul bisillabo virale – Il Fatto Quotidiano.it
Palermo, dall’insulto all’icona. L’università sdogana la parola “suca” – Corriere della Sera
(foto di Vittorio Catania)