L’Università di Palermo avvicina sempre di più la strada dei giovani a quella del mondo del lavoro. Ad andare fiero dei risultati ottenuti nell’ultimo anno è il nuovo rettore Massimo Midiri, che fin da subito ha inserito tra i primi punti del suo piano a Unipa quello di agevolare la ricerca di un futuro agli universitari palermitani.
“Quest’anno i dati del Rapporto Almalaurea relativi al nostro Ateneo mettono in evidenza una netta crescita del tasso di occupazione dei laureati Unipa. – racconta Midiri ai siti cittadini- Sia ad un anno dal conseguimento del titolo (65,1%, nel 2021 era il 57,7%) sia a cinque anni (85,3% – nel 2021 era l’81,4) seppure, con i problemi di un contesto economico difficile ma che ha ancora grandi potenzialità da sfruttare, sia inferiore rispetto al dato nazionale”.
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Unipa è sinonimo di lavoro e futuro (o quasi), Midiri
“Altro dato estremamente rilevante – spiega – è la percentuale di coloro che ritengono la laurea conseguita ad Unipa molto efficace. A oggi la percentuale degli studenti che la pensano così è del 76,6% ad un anno dal titolo. 10 punti in più rispetto alla media nazionale). Mentre il 77,3% a cinque anni (circa 8 punti in più rispetto alla media nazionale)”.
Tra gli impegni del rettore anche le partenership con aziende e enti del territorio e non solo: “Stiamo offrendo a studentesse e studenti straordinarie opportunità di fare esperienza e di aumentare le opportunità occupazionali nei settori a più alta intensità di conoscenza”.
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