Qualche giorno fa si è svolta l’inaugurazione dell’Anno Accedemico per l’Università di Palermo. A dirigere l’evento il Rettore Fabrizio Micari, che ha dichiarato: “Nessuno è rimasto indietro e siamo cresciuti ancora”.
Queste dichiarazioni non sono state accettate da tutti gli studenti di Unipa. Molti di loro non credono alle parole del proprio Rettore, tanto che dichiarano di essere stati abbandonati. Lo sfogo maggiore si manifesta sui social.
Alcune critiche degli studenti di Unipa
Deborah ad esempio dichiara: “Si certo, come no. E noi con i tirocini bloccati, senza potere apprendere le tecniche del nostro futuro lavoro, soprattutto quelli di ambito medico: questo sì che è grave!”. Infatti attualmente gli studenti dell’aria sanitaria, come tutti gli altri, stanno svolgendo i tirocini online. Il Rettore Micari ha, giustamente, preferito difendere la salute degli universitari palermitani, penalizzando la loro formazione.
Giulia invece pensa di essere stata messa da parte: “Veramente non abbiamo più servizi. Io non so cosa vedano loro da quella parte. Noi studenti vediamo solo menefreghismo e viviamo in uno stato di abbandono da circa 9 mesi”.
Valeria, studentessa di Unipa, aspetta una chiamata da tempo, che per lei non arriverà mai: “Nessuno è rimasto indietro? Ma nei vostri sogni forse. Io aspetto ancora che la segreteria mi risponda da più di 1 anno”. La storia della segreteria invisibile è un must have all’Università di Palermo.
Ai ragazzi sta stretta la situazione sui tirocini. Molti giovani stanno svolgendo le prime esperienze lavorative online, situazione che per loro è troppo poco formativa e sta rovinando il loro percorso coltivato e sognato da anni.
Una ferita che molti universitari palermitani pensano di pagare in un loro futuro lavorativo. Il messaggio è chiaro per gli studenti di Unipa: “Qualcuno è rimasto indietro e bisogna aiutare chi viene penalizzato”. Ecco qui l’inagurazione su Youtube.
lo studente deve utilizzare gli strumenti previsti dallo Statuto per segnalare agli Organi competenti dell’Ateneo i disservizi e le inefficienze riscontrate.
Lo STatuto e’ lo strumento di partecipazione attiva e democratica della comunita’ universitaria