Il professor Gandolfo Dominici, dell’Università di Palermo, non demorde dalla sua battaglia contro il Green Pass e per la libertà di scelta nelle vaccinazioni anti covid e fa partire, dice, la campagna di sensibilizzazione: “La libertà non si vende” rivolta ai commercianti.
“Tale promozione – dice Dominici – ha lo scopo di promuovere l’attività degli esercenti sensibili alle problematiche inerenti alle libertà costituzionali fondamentali e di evitare potenziali danni all’economia locale causati da astensioni di massa dallo shopping natalizio da parte dei vari gruppi no-pass”. Gli studenti contro il Green Pass proporranno a negozianti ed esercenti di affiggere nelle vetrine il logo: Liberi di Manifestare – La Libertà non si vende”.
“La campagna promozionale – aggiunge – ha lo scopo di sensibilizzare gli esercenti sulla libertà di manifestazione garantita dagli art.17 e 21 della Costituzione, in risposta alle dichiarazioni di Confcommercio e di altre associazioni di categoria contro le manifestazioni nei centri urbani”. Il docente associato di Marketing alla facoltà di Scienze economiche dell’ateneo palermitano lo scorso settembre aveva suscitato polemiche e le reazioni del rettore Fabrizio Micari dopo aver lanciato un tweet con la foto dell’ingresso del campo di Auschwitz, sostituendo la scritta “Arbeit Macht Frei” (il lavoro rende liberi) con la frase “il Vaccino rende liberi” rispondendo a un tweet del segretario Pd Letta.