L’Università degli Studi di Palermo esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa del prof. Giuseppe Provenzano, Ordinario del Settore Scientifico Disciplinare AGR/08 Idraulica Agraria e Sistemazioni Idraulico-Forestali. Il docente è morto in un incidente stradale in Egitto, dove si trovava per un progetto di ricerca.
Giuseppe Provenzano
«Laureato in Ingegneria Civile Idraulica nel 1989 presso l’Università degli Studi di Palermo, dopo avere conseguito il titolo di dottore di ricerca in Idronomia, è entrato a far parte dei ruoli accademici a partire dal 1995. Ha fatto parte del Collegio dei Docenti dei dottorati di ricerca del Dipartimento SAAF-Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali ed è stato incluso tra gli esperti dell’Unione Europea per la valutazione di progetti di ricerca. Ha fatto parte per molti anni della commissione CORI dell’Ateneo palermitano.
Ha impartito numerosi insegnamenti del Settore Scientifico Disciplinare di appartenenza e affini quali “Irrigazione e Drenaggio”, “Risorse idriche ed impianti per l’agricoltura”, “Topografia e cartografia”, “Idrologia del suolo”. Ha tenuto cicli di lezione nell’ambito dei corsi di Master universitari e di dottorato di ricerca presso le Università di Palermo, di Madrid e di Lleida.
È stato Guest Editor per le riviste Agricultural Water Management, Journal of Irrigation and Drainage Engineering e Biosystems Engineering, ed ha fatto parte di comitati editoriali di riferimento per il settore e, più recentemente, di quello della “Oxford Encyclopedia of Agriculture and the Environment”.
Ha svolto attività di ricerca nell’ambito dei settori dell’Irrigazione e dell’Idrologia Agraria, che si è concretizzata in oltre cento pubblicazioni in prevalenza internazionali. Ha coordinato diversi progetti di ricerca finanziati dall’Università di Palermo, dalla Regione Sicilia, dal MUR nonché dalla Comunità Europea. Nella sua attività di ricerca ha fornito contributi di riconosciuto rilievo internazionale, soprattutto nell’ambito della gestione delle risorse idriche in agricoltura, con l’impiego di modellistica agro-idrologica avanzata e di sensoristica di ultima generazione.
Oltre che per la sua levatura scientifica e per la straordinaria dedizione all’attività didattica, il prof. Provenzano si è sempre distinto per le sue doti umane, testimoniate anche da una particolare attenzione allo sviluppo di alcuni Paesi dell’Africa quali il Burundi».