Torna l’appuntamento con la Welcome Week a Unipa, una settimana dedicata all’orientamento organizzata nei confronti degli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori. Da lunedì 14 e fino a venerdì 18 febbraio, Unipa presenta la propria offerta formativa per l’anno accademico 2022/2023 alle future matricole che proprio in questi mesi saranno chiamate a scegliere il percorso universitario da intraprendere.
Con il fine principale di supportare i ragazzi nella scelta del corso di studio più adatto alle proprie inclinazioni e di fornire informazioni utili sul piano di studi e sugli sbocchi occupazionali, nonché sulle modalità di iscrizione, sul pagamento delle tasse e su altri aspetti di tipo amministrativo, l’Università di Palermo apre le porte agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, con circa mille presenti al giorno e oltre diecimila prenotazioni registrate per seguire a distanza.
E a margine delle tante attività previste nel ricco programma, in modalità mista con partecipazione in presenza e in collegamento audiovisivo, quest’oggi il rettore Massimo Midiri ha preso parte all’incontro di presentazione delle attività della Welcome Week all’Edificio 19 del Campus Universitario, nel corso del quale ha ribadito con forza l’impegno della nuova governance di Unipa nell’ambito di un continuo miglioramento dei servizi dell’ateneo.
“Oggi è una giornata molto importante, la Welcome Week è il primo momento di incontro col mondo della scuola – ha esordito il rettore dell’Università di Palermo -. Intendiamo avviare un percorso che inizia oggi ma che durerà nei prossimi mesi, un giro nei principali licei delle nostre città al quale parteciperò personalmente per dare l’idea di una squadra compatta. A Palermo purtroppo esiste una dispersione legata al fatto che non siamo attraenti nei confronti di alcuni licei – ha spiegato Midiri -. Dobbiamo interrompere un circuito vizioso che vede Palermo riconosciuta a livello nazionale come buon Ateneo, ma che paga la mancanza di servizi”.
“La mia azione di governo – ha sottolineato – è mirata a potenziare i servizi di Ateneo, non solo i trasporti, ma anche le biblioteche, i luoghi di aggregazione, la ristorazione, il merchandising, le manifestazioni collaterali alle lezioni, la digitalizzazione e soprattutto il problema abitativo. Siamo una grande metropoli e un Ateneo moderno deve fornire ai ragazzi un’attenzione anche agli alloggi, chi viene da fuori non può andare allo sbaraglio in quartieri dove si rischia di essere aggrediti. Lo sforzo che stiamo mettendo in campo – ha concluso – è legato a un’azione che definisco ‘studentecentrica’, i nostri corsi di studi avranno sempre di più una dimensione molto legata al mondo del lavoro. Dobbiamo impedire un’emorragia di figli della città che studiano ventidue anni a Palermo e poi l’ultimo miglio lo fanno fuori e non rientrano più nella nostra terra”.
Tra le principali novità dell’offerta formativa del prossimo anno accademico, l’attivazione del Corso di Laurea in Tecniche di neurofisiopatologia, del Corso di laurea magistrale in Scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche, il potenziamento dell’offerta formativa dei Poli decentrati con l’attivazione Corso di Laurea in Infermieristica anche a Caltanissetta e Agrigento, la sperimentazione dell’iscrizione con la formula del “Click days” ad alcuni corsi di studio (Propagazione e gestione vivaistica in ambiente mediterraneo, Biologia molecolare e della salute, Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione umana, Biotecnologie mediche e medicina molecolare), vale a dire senza lo svolgimento di un test di selezione, ma con ammissione automatica in ordine cronologico in base alle tempistiche dell’iscrizione, ferma restando la verifica della preparazione dello studente delle lauree magistrali.