Università di Palermo. È stata pubblicata la Scheda di Monitoraggio Annuale (SMA) dell’ANVUR, l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca, il documento che analizza la performance dell’Ateneo nel triennio precedente e in comparazione con i dati delle Università nell’area geografica di appartenenza e nella nazione.
La soddisfazione del Rettore
“Siamo orgogliosi del trend di continuo miglioramento degli ultimi anni che ha permesso ad UniPa di allinearsi alle migliori realtà nazionali e di superare ampiamente quelle del centro sud, aumentando quindi in maniera esponenziale la nostra competitività – commenta il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, prof. Fabrizio Micari.
La regolarità dei nostri studenti nel loro percorso di studi e l’aumento del numero dei laureati in corso – continua il Rettore – sono indice di una didattica che funziona, di un ambiente in cui si impara e si insegna con concentrazione, competenza e serenità, che rende i ragazzi sempre più preparati.
Ulteriore motivo di soddisfazione è la crescita dell’internazionalizzazione e dei laureati che hanno fatto esperienza di studio all’estero durante il loro percorso di studi, frutto dell’aumento delle lauree a doppio titolo e delle altre opportunità di mobilità internazionale. Di grande rilevanza è l’incremento dell’attrattività del nostro Ateneo, già confermato dalla crescita eccezionale del numero di matricole negli ultimi anni con il superamento di quota 10mila in quello in corso. Abbiamo raggiunto questi importanti risultati perché al centro di tutto mettiamo i nostri studenti; un impegno che è e sarà ancora più forte in questo particolare momento”.
I dati di Unipa
L’analisi dei dati fa emergere tra i punti di forza di UniPa l’aumento della percentuale di laureati entro la durata normale del corso che rappresentava il 30% nel 2014 e ha raggiunto il 49% nel 2018, con una crescita del 19%, molto al di sopra della media nazionale (+ 8%) e della media delle Università del Sud e delle Isole (+8,3%).
Altri dati in netta crescita riguardano l’attrattività, con un aumento pari al 7% degli iscritti al primo anno delle Lauree magistrali che scelgono UniPa dopo avere conseguito la Laurea triennale in un altro Ateneo (media nazionale: +5,2%; media Sud e Isole: 0,8%) e un aumento della percentuale degli studenti che proseguono la carriera ad UniPa dopo il primo anno (nel 2014: 83,7%; nel 2018: 86,5% con una crescita del 2,8%).
Anche la preparazione e il profitto degli studenti sono confermati da una crescita del 6% della percentuale di ragazzi che proseguono al 2° anno avendo acquisito almeno 40 crediti formativi universitari (CFU).
Cresce di oltre il 6% la percentuale di laureati in corso che hanno acquisito almeno 12 crediti formativi universitari all’estero.
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