Niente esami per gli studenti non in regola con il pagamento delle tasse universitarie. È questo il provvedimento adottato dall’Università degli Studi di Bari, che ha scatenato la protesta degli studenti.
La vicenda
Dopo le segnalazioni di alcuni studenti che non riuscivano a prenotare gli appelli per i propri esami universitari, è arrivata l’inaspettata risposta da parte dell’amministrazione centrale dell’Ateneo.
A studenti e studentesse in ritardo con i pagamenti, non solo delle rate scadute, ma anche di eventuali penali maturate, è fatto divieto di sostenere esami.
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Il provvedimento
Un provvedimento che incide inevitabilmente sulla carriera universitaria degli studenti, i quali lo definiscono “Una gravissima lesione del diritto allo studio“, nonché altamente discriminatorio. A non pensarla così, l’amministrazione dell’Ateneo, secondo cui il provvedimento, invece, viene ritenuto indispensabile per tutelare la maggioranza di studenti che sono in regola con le tasse universitarie.
Le associazioni studentesche chiedono che l’amministrazione “faccia tutto quanto in suo potere per sbloccare una situazione che ha già leso migliaia di studentesse e di studenti”.