La laurea abilitante per docenti potrebbe diventare realtà. Il testo di legge è ora al Senato, e se dovesse passare diventerà legge.
“Insieme ai ministri Patrizio Bianchi e Cristina Messa, ad altri deputati della Commissione Cultura, ai presidenti di alcune società scientifiche, ad accademici ed esperti, discuteremo di lauree abilitanti per l’insegnamento”. Così ha scritto Vittoria Casa, palermitana presidente della Commissione Cultura alla Camera, circa il convegno riguardante il passaggio alla Camera del testo di legge che permette ai docenti di insegnare subito dopo aver conseguito il titolo.
Laurea abilitante per docenti: ipotesi concreta
“L’ipotesi – spiega –– è di permettere di acquisire durante il percorso di studi tutte le competenze necessarie per poter iniziare a insegnare appena conseguita la laurea”. Così come già accade per i titoli abilitanti per psicologi, odontoiatri, farmacisti, veterinari, geometri, periti agrari, periti industriali, agrotecnici. Per quanto riguarda il mondo della scuola, ricordiamo che al momento l’unica laurea abilitante è quella in Scienze della formazione primaria, utile ad insegnare nella scuola primaria e dell’infanzia.
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“Abbassare l’età media dei docenti”
Casa poi conclude: “Dobbiamo abbassare l’età media dei nostri docenti. Al tempo stesso, dobbiamo fornire competenze più mirate e più estese sul sostegno, sulla didattica innovativa, sulla comunicazione, sull’educazione emotiva, sulla digitalizzazione e su molto altro”.
Laurea abilitate per docenti: procedure semplificate
Una possibilità che snellirebbe di molto le procedure per reclutare docenti. Una laurea abilitante anche per gli aspiranti docenti rappresenterebbe, infatti, una vera e propria svolta. Si punta, così, ad accelerare e semplificare l’iter necessario per sedere in cattedra, lungo e spesso costoso. Il mondo del lavoro risulterebbe più vicino e concreto.
In attesa della decisione del Senato, seguiremo tutti i prossimi aggiornamenti.